Festa di battesimo degenera nella violenza a Bagnacavallo, botte e posacenere volante contro i carabinieri

Un arresto e tre militari feriti a Bagnacavallo (Ravenna), dove un uomo straniero di 31 anni è stato fermato dai Carabinieri con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato alle ore 02:00 della notte tra sabato e domenica, all’esterno di un noto ristorante del paese, durante una festa di battesimo degenerata in una violenta lite. Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, l’intervento è stato richiesto da una telefonata al numero di emergenza 112, che ha segnalato una rissa tra più persone.

La segnalazione e l’arrivo dei Carabinieri

Come indicato dal portale ufficiale dei Carabinieri, la Centrale Operativa ha ricevuto una chiamata d’allarme poco dopo le due di notte. La segnalazione parlava di una lite in corso all’esterno di un ristorante molto frequentato nel Comune di Bagnacavallo. Immediatamente, una pattuglia della Stazione di Sant’Agata sul Santerno è stata inviata sul posto per accertare la situazione e riportare la calma.

La situazione fuori controllo: la lite tra stranieri

Giunti sul luogo indicato, i militari hanno trovato un gruppo di uomini, tutti stranieri, coinvolti in una discussione accesa. La tensione era palpabile e, per gestire al meglio la situazione, è stato richiesto il supporto della pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lugo. Gli agenti hanno proceduto all’identificazione di tutti i presenti, scoprendo che la lite era scoppiata probabilmente a causa dell’eccessivo consumo di alcol e di presunte gelosie tra alcuni invitati alla festa di battesimo.

L’aggressione improvvisa e la reazione dei militari

Mentre i Carabinieri cercavano di calmare gli animi, uno degli uomini coinvolti, a petto nudo e scalzo, ha improvvisamente tentato di aggredire un connazionale. I militari sono intervenuti per fermarlo e, inizialmente, l’uomo sembrava collaborativo. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata: l’individuo si è scagliato contro i Carabinieri, prima sputando loro addosso e poi lanciando diversi oggetti, tra cui un posacenere che ha colpito uno dei militari.

La colluttazione e l’arresto

A quel punto, i Carabinieri hanno deciso di bloccare definitivamente l’uomo. Nel tentativo di immobilizzarlo, l’aggressore ha opposto una violenta resistenza, colpendo con gomitate e calci tre militari intervenuti. Nonostante le difficoltà, i Carabinieri sono riusciti a immobilizzarlo e a trarlo in arresto. L’uomo, un cittadino straniero di 31 anni, è stato condotto presso le camere di sicurezza della Caserma di Lugo, dove è stato trattenuto in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.

I Carabinieri feriti e le conseguenze dell’episodio

A seguito della violenta aggressione, tre Carabinieri hanno riportato lesioni e sono stati medicati presso l’ospedale cittadino. Le loro condizioni non sarebbero gravi, ma l’episodio ha destato preoccupazione tra i residenti e ha riportato l’attenzione sulla sicurezza durante eventi pubblici e privati. L’arrestato dovrà ora rispondere delle accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Le indagini e il contesto dell’accaduto

Le forze dell’ordine stanno proseguendo le indagini per chiarire l’esatta dinamica dei fatti e verificare eventuali ulteriori responsabilità. Secondo le prime ricostruzioni, la lite sarebbe scoppiata per motivi futili, legati sia all’abuso di alcol che a questioni personali tra alcuni partecipanti alla festa. La prontezza dell’intervento dei Carabinieri di Sant’Agata sul Santerno e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lugo ha evitato conseguenze più gravi e ha permesso di riportare la situazione sotto controllo.

IPA