Terremoto Avellino e Campi Flegrei, scosse nella notte: “Alcuni hanno dormito in auto”, scuole chiuse lunedì
Ad Avellino e ai Campi Flegrei, nella notte, ci sono state alcune scosse di terremoto di 2 e 3 di magnitudo, tanta paura tra gli abitanti
Paura nella notte in Campania, scosse di terremoto hanno svegliato nella notte i residenti ad Avellino e ai Campi Flegrei. Nel capoluogo di Provincia una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata dall’Ingv alle ore 2.45 e a una profondità di 13 km. Uno sciame sismico di magnitudo 3.1 è stato registrato invece alle ore 00.51 a una profondità di 2 km, i comuni più vicini all’epicentro sono stati Pozzuoli, Quarto e Bacoli.
Il terremoto ad Avellino
I comuni più vicini all’epicentro del terremoto ad Avellino sono stati quelli di Montefredane, Grottolella e Capriglia Irpina. Nella stessa zona il 25 ottobre, alle 21.49, era stata registrata la scossa di magnitudo 4.
Tanta la paura, che ha spinto qualcuno a passare la nottata in auto, e controlli sul territorio dopo la forte scossa di magnitudo registrata ieri nell’Avellinese.
Gli epicentri dei terremoti ad Avellino e ai Campi Flegrei
“Nella zona di Arcella alcune persone, spaventate, hanno trascorso la notte in macchina”, ha affermato all’Adnkronos Ciro Aquino, sindaco di Montefredane, comune più vicino all’epicentro del sisma. “È subito intervenuta la protezione civile. Abbiamo aperto una struttura comunale – ha continuato – per l’accoglienza ed è stata allestita una tenda”.
Lunedì scuole chiuse ad Avellino
“Stamattina abbiamo attivati i controlli sul territorio. Domani le scuole resteranno chiuse – ha fatto sapere il primo cittadino.
Riguardo ai danni causati dal sisma, il sindaco Aquino ha concluso dicendo che è stato “riscontrato qualche problema nel centro storico, come la caduta di qualche calcinaccio; stamattina, con la luce del giorno, faremo ulteriori verifiche”.
Il terremoto ai Campi Flegrei
Ai Campi Flegrei la scossa di magnitudo 3.1 è stata registrata dall’Ingv nella notte poco prima dell’una. I comuni più vicini all’epicentro della scossa sono stati Pozzuoli, Quarto e Bacoli. Sono in seguito state registrate altre lievi scosse nella stessa zona.
“L’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa amministrazione che a partire dalle ore locali 00:51 del 26 ottobre 2025 è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei”, è quanto ha comunicato, con una nota sulla pagina Facebook del Comune di Pozzuoli, il sindaco Luigi Manzoni sottolineando che al momento dell’aggiornamento “sono stati rilevati in via preliminare 29 terremoti con magnitudo Md ≥ 0.0 (29 localizzati) e una magnitudo massima Md = 3.1 ± 0.3″.
“L’Amministrazione comunale insieme alla protezione civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi dello sciame sismico in atto”, ha sottolineato.