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Treni di nuovo in tilt sulla linea Milano - Venezia, disagi e ritardi fino a 120 minuti: alberi sui binari

Treni in tilt tra Milano e Venezia, disagi e ritardi nella serata di venerdì 25 luglio 2025

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Altra serata da incubo per i viaggiatori che si muovono tra la Lombardia e il Veneto. Il trasporto ferroviario lungo la linea tra Milano e Venezia, a partire dalle 18.30 di venerdì 25 luglio, è andato nuovamente in tilt. Tutti i treni sono fortemente rallentati. Secondo Trenitalia, la causa è dovuta a problemi causati dal maltempo che ha colpito un tratto del Veronese, quello compreso tra Peschiera del Garda e Sommacampagna. In particolare si sarebbe verificato uno smottamento che avrebbe fatto cadere degli alberi sui binari bloccando così il transito. I convogli starebbero procedendo a binario unico.

Treni paralizzati a Brescia, disagi sulla linea Milano – Venezia

Lo smottamento che avrebbe innescato la caduta degli alberi sui binari bloccando il traffico ferroviario si sarebbe verificato mentre stava transitando un treno regionale nel tratto tra Peschiera del Garda e Sommacampagna.

Il convoglio avrebbe trovato il percorso ostruito. Dopo l’imprevisto, i treni avrebbero iniziato a circolare a binario unico. Si prevede che la circolazione ferroviaria tornerà alla normalità tra diverse ore. Il problema non dovrebbe essere risolto in pochi minuti.

La società ferroviaria ha inizialmente parlato di ritardi fino a 60 minuti. Tuttavia, i tabelloni posti nelle stazioni lungo il percorso colpito dai disagi indicano che alcuni convogli hanno già accumulato due ore di ritardo.

Attorno alle ore 21, il traffico a partire da Brescia è quasi totalmente fermo.

I treni coinvolti e le indicazioni sui ritardi

Alle 21.30, Trenitalia, attraverso una nota, ha spiegato che i treni “Alta Velocità e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 120 minuti”.

Inoltre, sono stati indicati i Treni Alta Velocità direttamente coinvolti con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti:

  •  FR 9758 Trieste Centrale (17:05) – Milano Centrale (21:15)
  • FR 9752 Venezia Santa Lucia (17:48) – Milano Centrale (20:15)
  • FR 9754 Venezia Santa Lucia (18:18) – Milano Centrale (20:45)
  • FR 9755 Milano Centrale (18:45) – Udine (22:37)
  • FR 9757 Milano Centrale (19:15) – Venezia Santa Lucia (21:42)

Le proteste dei viaggiatori

Diverse persone che hanno avuto a che fare con i disagi si sono riversate su X scrivendo messaggi di protesta.

“Non è normale avere i treni sempre in ritardo. Sono in treno dalle 13 con 40 minuti di ritardo e ho perso la coincidenza e riesco a prenderne un’altra solo perché l’altro treno è 70 minuti in ritardo“, ha digitato un cittadino.

“Come fanno gli altri paesi ad avere treni in orario? Dobbiamo importare ministri per migliorare i trasporti?”, l’ironia di un altro viaggiatore.

“Anche oggi non si torna a casa, tutti i treni bloccati a Verona per… altro che rallentata, siamo già a 2ore di ritardo”, un altro intervento di protesta scritto da un utente..

ANSA

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