Venezia, retata nei luoghi più affollati della città: 7 espulsioni e 68 misure contro soggetti pericolosi
Sette irregolari espulsi e 68 misure preventive: la Polizia di Venezia intensifica i controlli contro la criminalità.
Fermati 7 soggetti irregolari e rafforzate le misure di prevenzione: è questo il bilancio delle ultime operazioni della Polizia di Stato a Venezia, dove negli ultimi 6 giorni sono stati intensificati i controlli nei principali luoghi di aggregazione e nelle aree urbane più frequentate. L’attività, finalizzata al contrasto e alla prevenzione dei fenomeni criminali, ha portato all’allontanamento di diversi cittadini stranieri irregolari e all’emissione di numerose misure di prevenzione nei confronti di soggetti considerati socialmente pericolosi.
Controlli rafforzati nei punti nevralgici della città
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, le pattuglie delle Volanti e dei Commissariati di P.S. di Mestre, Marghera e San Marco hanno intensificato la loro presenza nei luoghi di maggiore affluenza. L’obiettivo principale è stato quello di prevenire e contrastare i fenomeni di illegalità che spesso si concentrano nelle aree urbane più frequentate, soprattutto durante la stagione estiva.
Sette cittadini irregolari allontanati dal territorio nazionale
Nel corso delle attività di controllo del territorio, gli agenti hanno rintracciato diversi soggetti, tra cui 7 persone risultate irregolari sul territorio nazionale a seguito degli accertamenti svolti dall’Ufficio Immigrazione. Per 6 di loro è stato disposto l’accompagnamento nei Centri per il Rimpatrio presenti sul territorio italiano, mentre 1 persona è stata condotta direttamente alla frontiera per l’immediato allontanamento dal Paese.
Espulsioni in crescita: confronto con i dati precedenti
Queste 7 espulsioni si aggiungono alle 15 già disposte nel mese di luglio, segno di un’attività costante e in crescita da parte delle forze dell’ordine. Il raffronto con i dati dello scorso anno evidenzia un incremento delle misure adottate: nel mese di luglio dell’anno precedente erano state disposte 57 misure, mentre nel mese appena trascorso la Divisione Polizia Anticrimine ha emesso 68 provvedimenti di prevenzione.
Operazioni mirate a Mestre e Marghera
In particolare, nella giornata di mercoledì, gli agenti del Commissariato di P.S. di Mestre hanno individuato 2 cittadini stranieri con numerosi precedenti di polizia. Anche questi ultimi, risultati irregolari sul territorio nazionale, sono stati oggetto di espulsione immediata. L’attenzione delle forze dell’ordine si è concentrata anche su Marghera, dove martedì è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio ad Alto Impatto. In questa occasione sono state controllate complessivamente 80 persone, tra cui 1 soggetto risultato irregolare e successivamente allontanato.
Controlli estesi anche al centro storico e al Lido
L’attività di prevenzione non si è limitata alla terraferma: anche nel centro storico di Venezia, i poliziotti del Commissariato di P.S. di San Marco e delle Volanti hanno rintracciato cittadini stranieri risultati irregolari, sia al Lido di Venezia che a Piazzale Roma. Questi controlli capillari hanno permesso di individuare e allontanare ulteriori soggetti non in regola con le norme sull’immigrazione.
Incremento delle misure di prevenzione: fogli di via e avvisi orali
Parallelamente all’attività di controllo, si è registrato un aumento delle misure di prevenzione emesse dal Questore di Venezia nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi. Nel mese appena trascorso, la Divisione Polizia Anticrimine ha adottato 68 misure di prevenzione, tra cui 40 fogli di via obbligatori che hanno portato all’allontanamento di persone da diverse città della provincia, e 25 avvisi orali notificati a soggetti monitorati dalle forze dell’ordine.
Le forze dell’ordine hanno ribadito la volontà di proseguire su questa strada, intensificando ulteriormente i controlli e adottando tutte le misure necessarie per contrastare i fenomeni di criminalità e illegalità. L’obiettivo resta quello di tutelare la sicurezza pubblica e di garantire il rispetto delle regole, in un contesto urbano complesso e dinamico come quello di Venezia.
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.