Seconda vittima del West Nile nel Lazio, un morto allo Spallanzani: quanti casi in Italia, mappa dei contagi
Un uomo di 77 anni è morto allo Spallanzani di Roma, è la seconda vittima del virus West Nile in Italia
Il virus West Nile fa un’altra vittima in Italia, la seconda in questo 2025 nel Lazio. Si tratta di un uomo di 77 anni morto all’istituto Spallanzani di Roma. Secondo quanto emerso anche lui aveva soggiornato nell’ultimo periodo a Baia Domizia, sul litorale casertano, come diverse delle persone contagiate dal virus trasmesso dalle zanzare.
- West Nile, un morto allo Spallanzani di Roma
- Seconda vittima del West Nile nel Lazio
- La mappa dei contagi in Italia
West Nile, un morto allo Spallanzani di Roma
Un uomo di 77 anni affetto da virus West Nile è morto all’alba di oggi, lunedì 28 luglio, all’istituto Spallanzani di Roma, dove era ricoverato da giorni.
Ansa riferisce che si tratta di un paziente con patologie croniche e reduce da un trapianto cardiaco.
Stando alle prime informazioni, l’uomo viveva in provincia di Latina e aveva soggiornato nell’ultimo periodo a Baia Domizia, località balneare in provincia di Caserta.
Seconda vittima del West Nile nel Lazio
Si tratta della seconda vittima del virus West Nile registrata nel Lazio nel 2025 dopo Filomena Di Giovangiulio, morta a 82 anni il 20 luglio.
La donna, residente a Nerola in provincia di Roma, è deceduta diversi giorni dopo il ricovero all’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi (Latina).
La mappa dei contagi in Italia
Stando ai dati dell’Istituto Superiore di Sanità aggiornati al 23 luglio 2025, i casi di West Nile accertati in Italia sono 32.
Di questi 21 sono stati registrati nel Lazio, in particolare nella provincia di Latina; gli altri 9 distribuiti tra Campania, Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte.
Tutti i casi laziali sono concentrati nella provincia di Latina, in particolare sul litorale pontino, tra Aprilia, Cisterna di Latina, Fondi, Pontinia, Priverno, Sezze e Sabaudia.
Negli ultimi giorni i contagi nel Lazio sono saliti a 28, come reso noto dalla Regione: due casi sono stati registrati anche in provincia di Roma, ad Anzio e Nettuno.