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CRONACA NERA

Antonio Murrone trovato morto in auto a Lecce tra Surbo e Trepuzzi, cadavere carbonizzato: ipotesi suicidio

Il cadavere di Antonio Murrone è stato trovato tra Surbo a Trepuzzi, in provincia di Lecce: il corpo, carbonizzato, era in una Fiat Punto intestata a lui

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Simone Vazzana

GIORNALISTA

Giornalista professionista, è caporedattore di Virgilio Notizie. Ha lavorato per importanti testate e tv nazionali. Scrive di attualità, soprattutto di Politica, Esteri, Economia e Cronaca. Si occupa anche di data journalism e fact-checking.

Orrore a Lecce. Sulla strada che collega i comuni di Surbo e Trepuzzi è stata trovata un’auto completamente distrutta dalle fiamme. All’interno della Fiat Punto è stato rinvenuto anche il cadavere di un uomo, carbonizzato: è quello di Antonio Murrone, 58 anni. Il veicolo era intestato a lui, autista di scuolabus della zona. Le indagini sono condotte dai carabinieri, si pensa al suicidio.

L’allarme dei passanti

A segnalare il cadavere nell’auto sarebbero stati alcuni passanti, secondo quanto riferito da Antenna Sud, nella mattinata di venerdì 27 giugno, intorno alle 9:30 secondo LeccePrima.

Sembra che il corpo fosse riverso, al posto di guida.

La zona in cui è stata trovata l’auto bruciata, con dentro il cadavere carbonizzato

Immediato l’arrivo dei soccorritori, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

L’auto è stata trovata in campagna, vicino alla strada provinciale 92, tra una cava e un’azienda che produce infissi, aggiunge LeccePrima.

Chi era Antonio Murrone

LeccePrima ha diffuso l’identità della vittima, Antonio Murrone, 58enne, autista di scuolabus della zona.

La Fiat Punto divorata dalle fiamme era la sua, così come il terreno in cui è stato trovato il veicolo apparterebbe alla famiglia.

Indagini in corso

A condurre le indagini sono i carabinieri del Comando provinciale di Lecce, che hanno transennato l’area per consentire gli accertamenti tecnici di rito e il recupero del corpo.

L’ipotesi più probabile è quella del suicidio: sembra che negli ultimi tempi, stando a quanto ricostruito da Lecce Prima, si fosse chiuso in sé, per motivi ancora da accertare.

Il cadavere è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce.

IPA

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