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Cadavere ritrovato sul Gran Sasso, la macabra scoperta sul Pizzo Cefalone: indagini in corso

Macabro ritrovamento presso il Pizzo Cefalone, sul Gran Sasso, dove due escursionisti hanno scoperto un cadavere: in corso le indagini delle Forze dell’Ordine

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Alessia Seminara

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, SEO copywriter e web editor, classe 1991. Ha lavorato come redattrice per diverse testate giornalistiche. Oltre a quella per la scrittura, coltiva una grande passione per i viaggi. Vive in Sicilia da sempre ma, ogni volta che ne ha la possibilità, ama esplorare nuove realtà e culture.

Due escursionisti che si trovavano presso il Pizzo Cefalone, sul Gran Sasso, hanno ritrovato un cadavere. Allertati da una giacca abbandonata e da alcune tracce ematiche, i due hanno ritrovato il corpo di un uomo a valle. Una volta giunti sul luogo dopo l’allarme, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Le Forze dell’Ordine indagano sulle cause della misteriosa morte.

Cadavere ritrovato sul Gran Sasso: la scoperta presso Pizzo Cefalone

Stavano percorrendo i sentieri del Pizzo Cefalone, sul massiccio del Gran Sasso, quando due escursionisti, nel primo pomeriggio del 12 luglio, hanno fatto una macabra scoperta.

Sul percorso, i due hanno ritrovato una giacca abbandonata, insieme ad alcune tracce di sangue. Seguendo questi indizi, i trekker sono arrivati quasi a valle, dove hanno poi ritrovato il cadavere di un uomo.

I trekker si trovavano su un percorso del Pizzo Cefalone quando hanno scoperto le tracce ematiche

I due escursionisti hanno immediatamente allertato le Forze dell’Ordine, nel tentativo di salvare la vita all’uomo.

L’intervento dei soccorsi

Dopo l’allarme lanciato dai due escursionisti, l’eliambulanza dell’Aquila, coadiuvata dal Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, ha raggiunto il massiccio del Gran Sasso nel tentativo di dare aiuto all’uomo.

Tuttavia, una volta giunti sul posto, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte del magistrato, il cadavere è stato recuperato e trasportato presso l’obitorio dell’Aquila.

Indagini in corso: si ipotizza una caduta

Sono attualmente in corso le indagini da parte delle Forze dell’Ordine per confermare le generalità della vittima, oltre che le esatte cause del decesso dell’uomo ritrovato dai due escursionisti.

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, e come confermato dal quotidiano abruzzese il Centro, il cadavere ritrovato sul Gran Sasso potrebbe essere quello di Nino Scipioni, imprenditore 85enne molto conosciuto in zona.

Scipioni, infatti, oltre che per la sua attività imprenditoriale era noto per essere stato, per molto tempo, anche il presidente dell’Aquila Rugby.

Sembra che l’uomo, forse per un malore, sia scivolato e deceduto a seguito di una caduta da 150 metri di altezza.

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