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Femminicidio di Ilaria Sula, i dubbi sui genitori di Mark Samson: le indagini e i cellulari sotto sequestro

I pm che indagano sul femminicidio di Ilaria Sula si concentrano sulla posizione dei genitori dell’omicida Mark Samson

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Maria Francesca Moro

GIORNALISTA

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Gli inquirenti non credono che Mark Samson, come da lui dichiarato, abbia ucciso la ex fidanzata, smembrato e caricato il corpo in auto e poi liberatosene in un paio d’ore tutto da solo. Le indagini sul femminicidio di Ilaria Sula si concentrano adesso sui genitori del reo confesso, cui è stato vietato di lasciare il Paese, mentre i loro cellulari e l’abitazione sono stati posti sotto sequestro.

Le parole di Mark Samson

Mark Antony Samson, studente di architettura di 23 anni, ha confessato di aver ucciso l’ex fidanzata Ilaria Sula alle ore 11 del mattino di martedì 25 marzo.

Il 23enne ha raccontato di aver in seguito caricato il corpo della ragazza, nascosto in due sacchi della spazzatura dentro una valigia, in auto, per gettarlo in una scarpata di Capranica Prenestina attorno alle ore 14:00.

L’appartamento dei Samson posto sotto sequestro

Samson dichiara di aver agito da solo, ma i silenzi e le risposte vaghe fornite nel corso dell’interrogatorio hanno suscitato diversi dubbi negli inquirenti.

L’attenzione degli investigatori si sta ora concentrando sui genitori dell’indagato, per capire se possano aver avuto un qualche ruolo nel delitto del figlio.

La versione dei genitori

Interrogata dagli inquirenti, la madre di Mark Samson ha affermato che si trovava in casa, così come il marito, nella sera precedente all’omicidio.

La donna ha tuttavia dichiarato di non essersi accorta dell’arrivo di Ilaria Sula, né di aver sentito alcun rumore provenire dalla stanza del figlio, dove, stando a quanto detto da Samson, si è tenuta un’accesa lite.

Il mattino dopo, alle ore 11:00, l’ora in cui sarebbe avvenuto l’omicidio, la madre di Samson si trovava già al lavoro.

Così, secondo la versione offerta dalla donna agli investigatori, non si sarebbe accorta dei movimenti del figlio: né della pulizia delle macchie di sangue, né del suo caricare il cadavere in auto.

I dubbi sul femminicidio di Ilaria Sula

L’ipotesi al vaglio degli inquirenti è che i genitori possano aver aiutato il figlio a occultare il cadavere di Ilaria Sula.

Per far luce sulla questione, gli uomini della scientifica sono tornati nell’appartamento di via Homs, nel quartiere africano di Roma, dove vive la famiglia Samson.

Mentre si analizzano i sacchi della spazzatura e alcuni coltelli, i cellulari dei genitori sono stati sequestrati e posti sotto perizia.

All’analisi i tabulati dei due dispositivi mobili, per chiarire dove si trovassero davvero i due mentre il figlio compiva il cruento crimine.

La madre di Samson potrebbe essere ascoltata dal pm la prossima settimana e per lei potrebbe scattare l’accusa di concorso di occultamento di cadavere.

ANSA

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