Convalidato il fermo di Mark Samson per l'omicidio di Ilaria Sula, per il gip anche "pericolo di fuga"
Nell'ordinanza di convalida del fermo di Mark Samson, il gip ha riconosciuto la sussistenza dei gravi indizi sulle accuse di omicidio di Ilaria Sula
Il gip di Roma ha convalidato il fermo di Mark Samson, reo confesso dell’omicidio di Ilaria Sula. Confermata la custodia cautelare in carcere per il 23enne, accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere per l’uccisione della studentessa di Terni. Nell’ordinanza sulla convalida il giudice ha riconosciuto la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, emersi nelle cinque ore di interrogatorio di garanzia.
- La convalida del fermo di Mark Samson
- Le parole della madre del reo confesso
- Le indagini sull'omicidio di Ilaria Sula
La convalida del fermo di Mark Samson
Disponendo la convalida del fermo di Mark Samson, il giudice per le indagini preliminari ha considerato le esigenze cautelari del pericolo di fuga, di rischio di reiterazione del reato e dell’inquinamento probatorio. Il 23enne neolaureato in Architettura rimarrà quindi come previsto nel carcere di Regina Coeli, dove è detenuto con le accuse di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere per il femminicidio dell’ex.
L’ordinanza fa seguito alla versione dei fatti fornita nel lungo interrogatorio di garanzia della giornata di venerdì 4 aprile, in cui ha confessato di aver ucciso a coltellate Ilaria Sula, in un raptus omicida dopo aver visto il messaggio di un altro ragazzo sul cellulare di lei.
ANSA
Fiori in ricordo di Ilaria Sula davanti all’entrata dell’Università La Sapienza di Roma
Le parole della madre del reo confesso
Samson ha spiegato al gip di aver colpito a morte la 22enne il 26 marzo, la mattina dopo la notte passata in via Homs con l’ex fidanzata, che, per via dell’ora tarda, era rimasta a dormire a casa sua dopo avergli riportato alcuni indumenti.
Una ricostruzione che escluderebbe la complicità dei genitori nell’occultamento del cadavere e nella pulizia della stanza: il 23enne ha dichiarato di aver fatto tutto da solo, ma alle domande specifiche sul ruolo di padre e madre nel femminicidio si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, la madre di Samson avrebbe dichiarato agli inquirenti di non aver visto di buon occhio la relazione: “Non volevo che Mark portasse sempre a casa Ilaria. Temevo che lo distraesse troppo dagli studi”, avrebbe affermato Nors Mazlapan.
Le indagini sull’omicidio di Ilaria Sula
L’effettivo coinvolgimento della donna e del padre del reo confesso, Rik Samson, è ancora al vaglio degli investigatori: non è ancora esclusa nei confronti di almeno uno dei due l’accusa di concorso in occultamento.
Nel pomeriggio di sabato 5 aprile è stato effettuato un nuovo sopralluogo della polizia scientifica nell’appartamento della famiglia in via Homs, nel quartiere Africano di Roma, dove è avvenuto il femminicidio.
I funerali di Ilaria Sula si svolgeranno lunedì 7 aprile alle ore 14.00 a Terni: il corteo funebre a piedi partirà dalla sua abitazione di viale dello Stadio e accompagnerà la salma della 22enne fino al cimitero comunale.
