Spara al buttafuori della discoteca Fiesta all'Eur dopo essere stato allontanato, caccia all'uomo
La rissa alla discoteca Fiesta dell'Eur, la discussione con i buttafuori e infine la cacciata dal locale. Ma il 40enne è tornato alla carica e ha sparato a un addetto alla sicurezza
A Roma un buttafuori della discoteca all’aperto Fiesta, in via delle Tre Fontane all’Eur, è stato ferito da un colpo di pistola. A sparare sarebbe stato un uomo che poco prima era stato allontanato dal locale a causa di una lite. Dopo essersi allontanato in auto, è tornato armato e ha aperto il fuoco. Ora è caccia all’uomo in tutta la Capitale.
Spara al buttafuori della discoteca
Secondo quanto ricostruito, tutto ha avuto inizio intorno alle 3:30 nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 luglio. L’uomo, forse in stato di alterazione, aveva avuto una discussione animata con un altro cliente della discoteca.
I buttafuori erano intervenuti per sedare la rissa, allontanando uno dei due litiganti, quello visibilmente più agitato.
La calma è durata poco: il cliente cacciato, che si era allontanato in auto, è tornato, è sceso dal mezzo, si è piazzato davanti all’ingresso del locale e ha estratto una pistola di piccolo calibro.
Poi ha sparato almeno un colpo centrando alla spalla uno degli addetti alla sicurezza. Infine si è dato alla fuga salendo nuovamente in auto.
Le indagini
Il buttafuori, colpito di spalle, è stato immediatamente soccorso dal personale del 118 e trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Eugenio. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
La polizia ha acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e ha raccolto diverse testimonianze.
Secondo quanto riferito da alcuni presenti, l’aggressore sarebbe un uomo sui 40 anni, con braccia tatuate. Al momento dello sparo indossava una maglietta bianca e pantaloni neri.
Uno dei testimoni ha dichiarato che l’uomo impugnava un revolver. La sua auto, già identificata, risulta intestata a una persona con precedenti per guida in stato di ebbrezza. Le indagini sono in corso per confermare l’identità del responsabile e accertare il movente.
La Repubblica scrive che lo scorso giugno la discoteca era stata chiusa per 10 giorni su disposizione del questore, dopo numerosi episodi di violenza che si erano verificati all’interno e nelle vicinanze.
La condanna della politica
Augusto Gregori, vicepresidente del municipio IX Roma Eur, tramite una nota ha condannato gli eventi.
“Quanto accaduto questa notte all’Eur è gravissimo. Un episodio inaccettabile che colpisce al cuore la sicurezza e il decoro di un intero quadrante della città, sul quale stiamo lavorando da mesi con determinazione e visione. Chi trasforma la notte in terreno di violenza tradisce la fiducia di un territorio che ha scelto di cambiare passo”, ha scritto Gregori.