Trovato morto in val Pramper l'architetto ed escursionista Ugo Fattore, sconvolta la comunità di Venezia
Belluno, l'architetto ed escursionista Ugo Fattore è stato trovato morto in val Pramper
Ugo Fattore, architetto ed escursionista 60enne di cui si era persa ogni traccia da venerdì scorso, è stato trovato morto. Il suo cadavere è stato avvistato durante un sorvolo dell’elicottero dei vigili del fuoco nella zona del Castello di Moschesin, punto impervio della val Pramper, nel Bellunese. Il corpo senza vita dell’uomo è stata recuperato e poi trasferito alla piazzola di Forno di Zoldo. Qui è stato caricato sul carro funebre.
- Belluno, l'architetto Ugo Fattore morto in val Pramper
- La ricostruzione dell'incidente mortale
- Sconvolte le comunità di Forno di Zoldo e di Venezia
Belluno, l’architetto Ugo Fattore morto in val Pramper
La preoccupazione dei familiari della vittima aveva cominciato a salire venerdì sera. Ugo, che aveva fatto sapere prima di uscire che si sarebbe recato alla forcella Moschesin, non era tornato a casa.
Dopo la denuncia di scomparsa dei parenti, sono cominciate le ricerche. Gli operatori, grazie alle ultime geolocalizzazioni del cellulare dell’architetto e alle informazioni fornite dai familiari, hanno concentrato i loro sforzi nella zona in cui è poi stato rinvenuto il cadavere.
La ricostruzione dell’incidente mortale
Domenica 29 giugno, intorno alle 6.30, le squadre di soccorso avevano iniziato ad impegnarsi nelle operazioni sul terreno. Secondo una prima ricostruzione riportata dal Corriere della Sera, il 60enne avrebbe voluto raggiungere una cengia, ma sarebbe scivolato, finendo tra le rocce per poi cadere in una zona impervia.
Gli inquirenti pensano che la caduta potrebbe essere stata innescata dall’improvviso accorciamento di uno dei bastoncini da trekking. L’oggetto è infatti stato ritrovato più corto, un incidente che potrebbe aver fatto perdere l’equilibrio a Ugo che è poi precipitato. Non risultano altre persone coinvolte.
Le ricerche sono state condotte da circa cinquanta uomini facenti parte del Soccorso alpino della II Delegazione Dolomiti Bellunesi, della Guardia di finanza, dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri forestali.
Le operazioni sono state effettuate sia via terra, sia sia via aria, grazie a dei mezzi aerei usati per perlustrare la vasta e difficile area montana.
Sconvolte le comunità di Forno di Zoldo e di Venezia
La notizia del ritrovamento del cadavere ha sconvolto le comunità di Forno di Zoldo e di Venezia, dove Ugo Fattore era conosciuto da molti come un ottimo architetto e come grande amante della montagna.
I familiari, assistiti dal Soccorso alpino e dai Carabinieri, sono stati informati del tragico epilogo delle ricerche e hanno ricevuto il sostegno dei servizi di emergenza.
La Procura ha disposto i rilievi di rito. Il corpo de 60enne sarà a breve restituito ai parenti per l’ultimo saluto e per i funerali.