Cristian Brenna morto dopo una caduta sul Monte Biaina durante un'escursione, precipitato sulle rocce
Il mito del climbing Cristian Brenna è morto a causa di una caduta lungo un pendio boschivo, aveva 54 anni e lascia una moglie e due figli
L’esperto arrampicatore Cristian Brenna è morto a causa di un incidente sul monte Biaina. Aveva 54 anni ed era un climber di nota fama, lascia la moglie e due figli. La tragedia è avvenuta nella tarda mattinata del 3 giugno, è stata fatale la caduta lungo un pendio boschivo e poi contro le rocce durante un’escursione.
La caduta sul Monte Biaina
Residente ad Arco, Cristian Brenna era un nome noto nel mondo dell’arrampicata. Il 3 giugno era impegnato in un’escursione insieme a un compagno.
Il soccorso alpino ha spiegato che “i due si trovavano a una quota di 1.350 metri quando il 54enne è inciampato sul sentiero, scivolando lungo il pendio boschivo per svariati metri e precipitando in un secondo momento anche sulle rocce sottostanti”.
ANSA
Un mezzo dell’elisoccorso
L’allarme e i soccorsi
A far partire le ricerche di Cristian Brenna è stato proprio il compagno di escursione che non riusciva più a vedere il 54enne, né a mettersi in contatto telefonico con Brenna.
Il soccorso alpino del Trentino e quello della guardia di finanza di Tione insieme ai vigili del fuoco di Riva del Garda si sono attivati per le ricerche dell’uomo.
Quando Brenna è stato trovato, i tentativi di rianimazione sono stati inutili. Per Cristian non c’è stato più nulla da fare. Dopo il nulla osta, la salma è stata trasferita a Riva.
Chi era Cristian Brenna
Cristian Brenna era un alpinista e arrampicatore, ex atleta della nazionale italiana di questa disciplina. Nel corso della sua carriera era stato plurimedagliato in Coppa del Mondo. Era una guida alpina e operatore del soccorso alpino della finanza.
Lascia la moglie Jana e due figli, Filippo e Sofia, quest’ultima atleta della Nazionale U17 di arrampicata e neo campionessa italiana Giovanile Lead.
“Cristian era molto amato ed apprezzato da tutto lo staff federale, che si unisce, assieme al Presidente, al Segretario Generale e a tutto il Consiglio Federale, al cordoglio della famiglia. Il Presidente Davide Battistella invita ad osservare un minuto di silenzio in sua memoria prima di tutte le manifestazioni di arrampicata sportiva che avranno luogo questo weekend” hanno scritto dalla Federazione Arrampicata Sportiva Italiana.
