Pamela Genini uccisa con più di 30 coltellate da Gianluca Soncin, i risultati dell'autopsia
L'autopsia ha rivelato che Pamela Genini è stata uccisa da Gianluca Soncin con 30 coltellate, 6 in più rispetto a quelle individuate dai primi accertamenti
Sono almeno 30 le coltellate inflitte da Gianluca Soncin a Pamela Genini, come rivelato dai risultati dell’autopsia effettuata a Milano. Vengono dunque smentite le risultanze dei primi accertamenti medico-legali, che parlavano di 24 colpi. Almeno 3 coltellate nella zona del torace sono state letali. Ulteriori accertamenti permetteranno di rilevare altre evidenze.
- L'omicidio di Pamela Genini a Milano
- L'ultima chat di Pamela Genini
- Pamela Genini aveva paura di Gianluca Soncin
L’omicidio di Pamela Genini a Milano
La 29enne Pamela Genini è stata uccisa lo scorso 14 ottobre a Milano dal compagno Gianluca Soncin, con cui stava chiudendo la relazione.
Soncin non ha risposto al gip, che ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere. Considerata la sua “pericolosa personalità”, il giudice ritiene che l’uomo “possa uccidere ancora“.
I fendenti hanno causato “una sofferenza non trascurabile” alla ragazza, che “per un tempo non quantificabile” avrebbe avuto “consapevolezza dell’imminente fine”.
Secondo il giudice, Pamela Genini sarebbe morta al culmine di “una vera e propria spedizione” a casa di lei, “decisa almeno una settimana prima”, quando Gianluca Soncin avrebbe fatto copia delle chiavi. Il 52enne ha fatto irruzione in casa per uccidere la vittima dopo mesi di minacce e violenze.
L’ultima chat di Pamela Genini
“Teso ho paura ha fatto doppione chiavi mie e entrato ora in casa nn so che fare chiama polizia”. È stata questa l’ultima chat di Pamela Genini, scritta alle 21:35 del 14 ottobre all’ex fidanzato Francesco Dolci.
La ragazza implorava aiuto mentre Soncin era già in casa: “X favore, è da denuncia”, continuava Pamela. “Via Iglesias, numero?”, domandava l’ex. “33”, la risposta.
Ancora la ragazza: “Ho paura però nn devono suonare capito che entrano e basta”. E due minuti dopo: “Teso nn so che fare sono spaventata”.
Sono poi seguiti altri messaggi, con l’ex fidanzato che annunciava l’imminente arrivo della polizia e che assicurava che di lì a poco sarebbe giunto anche lui. A un certo punto, però, Pamela Genini ha smesso di rispondere.
Pamela Genini aveva paura di Gianluca Soncin
L’omicidio di Pamela Genini è arrivato alla fine di una lunga serie di violenze. Già nel settembre 2024, la giovane si era presentata al pronto soccorso per una frattura alla mano, raccontando ai medici di essere stata aggredita dal compagno. Non era però seguita alcuna denuncia, perché la prognosi di 20 giorni rendeva il reato perseguibile solo su querela di parte, che la ragazza scelse di non fare.
Il Fatto Quotidiano riporta una confidenza fatta da Pamela Genini all’ex fidanzato: “Io non posso lasciarlo – diceva di Gianluca Soncin – altrimenti mi ammazza”.