Lapo Elkann: tutte le folli auto della sua collezione

Esuberante, divisivo, visionario. Lapo Elkann è un personaggio unico così come uniche sono tutte le auto che ha inserito nella sua personalissima collezione

Foto di Marco Di Marco

Marco Di Marco

Giornalista Pubblicista

Laureato in Giurisprudenza, è giornalista pubblicista che da sempre ama le auto. Ha sempre avuto la passione per il giornalismo automobilistico scrivendo sia di prodotto che di motorsport.

Un uomo che ha le auto nel proprio DNA. Un amante a 360 gradi del bello e della personalizzazione. Quando si parla di collezionismo automobilistico in Italia non si può non pensare a Lapo Elkann. Il discendente della famiglia Agnelli ha ereditato dall’Avvocato la stravaganza, l’eleganza, l’amore per le quattro ruote ed è riuscito a stupire ogni volta che è stato paparazzato in giro con modelli unici.

La collezione di auto di Lapo Elkann non presenta esclusivamente supercar da centinaia di migliaia di euro, ma anche modelli più comuni che spesso incontriamo sulle strade di tutti i giorni. Questi, tuttavia, si distinguono per una customizzazione unica che li rende immediatamente riconoscibili.

C’è da dire che molti dei modelli della collezione di auto di Lapo Elkann sono stati ideati dalla geniale mente del rampollo quando ancora era al comando di Garage Italia Customs, con lo scopo evidente di pubblicizzare in modo del tutto inusuale i lavori del suo atelier. Scopriamo i modelli più iconici.

Fiat 500: una passione sfrenata

Che la Fiat 500 sia uno dei modelli di punta del marchio della galassia Stellantis è cosa risaputa. Dal 2007 ad oggi continua a essere un best seller grazie a uno stile che strizza l’occhio al vintage sia nel design esterno che interno, e il merito di questo successo è da attribuire proprio a Lapo Elkann che all’epoca spinse tantissimo affinché Fiat mettesse in produzione la 500.

Lapo non ha mai nascosto l’amore per la citycar, specie per la versione cattiva realizzata dall’Abarth e si è regalato differenti varianti realizzate su misura della piccola sportiva. Chi non ricorda, infatti, la vistosissima 500 Pied-de-Poule caratterizzata da una livrea che richiamava il famosissimo tessuto, oppure l’elegantissima 695 in colore blu gessato che non faceva nulla per passare inosservata?

Tuttavia il modello di 500 della collezione di auto di Lapo Elkann che è rimasto maggiormente impresso nella memoria degli appassionati è la 500 Abarth Tiger. La livrea, infatti, riprende i colori tipici del manto della tigre con il nero e l’arancione a farla da padrone.

La Fiat 500 tiger della collezione di Lapo Elkann
La spettacolare Fiat 500 in versione tiger che era stata rubata a Lapo Elkann

Nota curiosa: la 500 Abarth Tiger era stata rubata a Milano per poi essere ritrovata poco dopo. Di sicuro non la migliore auto da rubare se si vuole passare inosservati…

Livree mimetiche: i modelli più iconici

Nella collezione di auto di Lapo Elkann ci sono alcuni modelli che sono entrati nell’immaginario collettivo grazie a una particolarità: la loro livrea mimetica. Un look inusuale per un’auto è diventato immediatamente perfetto per le vetture guidate da Lapo.

Se la grafica militare si poteva ben sposare con la Jeep Grand Cherokee vista la stazza del mezzo e la sua attitudine ad affrontare un fuoristrada leggero, ben più scioccante è stato vedere questa customizzazione sulla Ferrari 458.

La Ferrari 458 di Lapo Elkann con livera militare
La livrea verde militare è l’elemento che caratterizza la Ferrari 458 della collezione di Lapo Elkann

La supercar realizzata a Maranello, infatti, ha visto le proprie linee caratterizzate da un colore verde militare con richiami camouflage e mimetici che l’hanno resa immediatamente un oggetto del desiderio per numerosi appassionati tanto da essere successivamente messa all’asta per beneficenza e battuta per ben 1 milione di euro.

Altra vettura che ha fatto parte della collezione di Lapo Elkann è stata la Maserati Ghibli Gessata. La berlina del Tridente è stata decorata con una verniciatura color alluminio liquido e righe in color titanio così da ricordare un abito sartoriale e la stessa cura è stata riservata anche agli interni dove spiccano tessuti in color grigio antracite ovviamente in stile gessato.