Le migliori auto a GPL del 2024: le occasioni da non perdere

Le auto a GPL rientrano nella terza fascia degli incentivi proposti dal governo. Dunque, vediamo quali sono le proposte più interessanti ed economiche

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

GIORNALISTA AUTOMOTIVE

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Il settore delle auto a doppia alimentazione, quindi anche a GPL, è in fermento perché dopo molto tempo ci potrebbero essere dei bonus per la conversione delle macchine. Nel decreto per l’introduzione degli incentivi auto 2024 è collocata una misura assente da circa 15 anni. In base alla bozza del Dpcm il bonus interessa la conversione di modelli con motori  Euro 4 o successivi, con contributi di 400 euro per l’installazione di un impianto GPL (800 euro per uno a metano). Salvo cambiamenti, sul piatto ci sono 10 milioni di euro a disposizione. Inoltre, il mercato offre molto auto a GPL di serie, molto appetibili.

Il bonus conversione

Il contributo del “bonus conversione” sarà corrisposto direttamente dall’installatore, che sarà a sua volta rimborsato dall’impresa costruttrice dell’impianto. Il decreto, che dovrebbe essere approvato nel mese di maggio, deve essere validato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per poi passare al vaglio della Corte dei Conti, prima di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Un iter abbastanza lungo, ma necessario. La misura potrebbe però aiutare chi non ha le risorse per cambiare l’auto, oltre ad avere un piccolo risparmio in fatto di spesa carburante. La conversione di un’auto da benzina a GPL richiede l’installazione di un sistema di alimentazione alternativo e un selettore di carburante. I costi variano da 800 a 2.200 euro, a seconda del tipo di iniezione e dell’auto.

Le migliori auto a GPL da acquistare con gli incentivi

Oltre al citato bonus conversione, ci sono sul mercato alcuni modelli di auto a GPL di fabbrica che rientrano nella terza fascia degli incentivi auto 2024, quella per emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 g/km, beneficiando di uno sconto di 2.000 in caso di rottamazione di una vecchia auto Euro 0 – Euro 4. Quindi, vediamo le vetture GPL più interessanti ed economiche che ci propone il mondo dell’automotive in questo prima porzione di 2024.

Dacia Sandero

Non ha bisogno di grandi presentazioni, quasi tutti conoscono il biglietto da visita di una delle vetture più vendute in Italia (anche nel mese di marzo). La Dacia Sandero è un’automobile pratica, compatta, solida e pragmatica. Inoltre, cosa da non sottovalutare assolutamente: economica. Seguendo il costo di listino, la versione GPL della Sandero parte da 14.750 euro, ma grazie agli incentivi scende a 12.750 euro. Nello specifico, parliamo della Dacia Sandero Streetway 1.0 TCe ECO-G Essential, quella che monta il 1.0 turbo da 100 CV abbinato al cambio manuale 5 marce. La vettura è attenta ai consumi:  6,7 l/100 km con emissioni di 118 g/km.

Mitsubishi Spacestar

Non è gettonata e apprezzata quando la collega Sandero, ma la Mitsubishi Spacestar ha la sua schiera di estimatori, perché è piccola, agile e versatile. Oltre che a buon mercato. Anche la giapponese rientra nel piano degli incentivi, beneficiando in uno sconto che abbassa il suo già ridotto costo di listino: da 17.150 euro, a 15.150 euro. Sotto al cofano agisce un motore 1.0 tre cilindri aspirato da 71 CV con cambio manuale a 5 marce, con consumi di 6,1 l/100 km e 112 g/km di CO2 emessa.

Kia Picanto

Recentemente rinnovata nel look e nei contenuti, la Kia Picanto può essere una delle scelte migliori quando si va a caccia di una pratica ed economica vettura bifuel (benzina-GPL). L’utilitaria sudcoreana, come le altre precedentemente citate, è un veicolo ottimo per muoversi su strada stando attenti al portafoglio, sia in fase di acquisto che di azione. Il costo di listino passa dai 17.350 euro ai 15.350 grazie all’ecobonus. Il propulsore che muove le ruote è un 1.0 tre cilindri aspirato da 65 CV abbinato a cambio manuale e trazione anteriore. I dati forniti dalla casa dichiarano 6,6 l ogni 100 km per quanto riguarda i consumi e 106 g/km di CO2 emessa.

Dacia Jogger

Abbiamo detto che la famiglia Dacia è una delle più attente a offrire al grande pubblico una ricca variante di proposte a GPL, tra le quali bisogna annoverare con piacere la Dacia Jogger. Un’auto spaziosa, solida e robusta, pronta a qualunque tipo di avventura, anche con una numerosa famiglia al seguito, dato che può essere declinata anche in versione 7 posti. Grazie all’ecobonus, si può portare a casa la multispazio romena con 15.800 euro (17.800 è il prezzo di listino). Il motore è un 1.0 turbo da 101 CV dal consumo medio di 7,6 litri ogni 100 km e 118 g/km di CO2.

Dacia Duster

All’appello non poteva mancare la più famosa creatura dell’universo Dacia: la Duster. Il SUV si fa apprezzare per spazio, comfort e versatilità, a buon mercato. Ovviamente viene proposta anche in versione GPL, come le sue sorelle. Si dà il caso però che non si stia parlando dell’ultima generazione che è stata lanciata nel 2024, ma di quella precedente e prossima al passo d’addio. Con gli incentivi si può portare a casa con 16.500 euro. Il motore è il medesimo della Jogger, mentre i consumi sono di 7,8 litri ogni 100 km e le emissioni di 126 g/km.

Renault Clio

Per anni la Renault Clio è stata l’auto straniera più venduta in Italia. L’utilitaria francese continua a riscuotere un grande successo nel nostro Paese e il suo nome è sinonimo di praticità, facilità d’uso e solidità a prezzi non certamente esagerati. Chi ha potuto godere dei servigi di una Clio, difficilmente è stato tradito o se ne è pentito. Oggi, per avere la versione GPL con il 1.0 turbo tre cilindri 101 CV si deve staccare un assegno di 16.750 euro grazie agli incentivi. A livello di consumi il dichiarato medio è 7 litri ogni 100 km con 108 g/km di CO2.

Hyundai i10

Hyundai è un altro baluardo dell’alimentazione a GPL e alla platea italiana propone con orgoglio la piccola ma coraggiosa Hyundai i10, un’auto snella, agile e compatta, perfetta per muoversi nelle strade di città. Il motore è un 1.0 da 67 CV, la trazione anteriore e il cambio manuale a 5 marce. Praticamente, lo schema visto sulla Kia Picanto, con la quale condivide la piattaforma e le caratteristiche generali, compresi i dati relativi ai consumi, che sono eccellenti. Nell’allestimento Connectline il prezzo è di 18.850 euro, 16.850 con gli incentivi auto 2024.

EVO 3

È una delle più vendute in Italia, dato che nel mese di marzo 2024 ha chiuso la top ten della categoria. La EVO 3 è anche una delle più economiche su piazza, che grazie agli incentivi può essere acquistata con 17.900 euro. Il motore è un 1.5 4 cilindri da 107 CV con consumo medio di 8,4 litri ogni 100 Km ed emissioni di CO2 appena sufficienti per beneficiare dell’ecobonus: 135 g/km.