Frangivento Asfanè DieciDieci: l’auto che non si poteva fare è stata fatta
E' stata presentata a Torino lo scorso 30 maggio la Asfanè Diecidieci dalla casa automobilistica FV Frangivento.
Il nome che è stato scelto per la supercar ibrida da 1010 Cv è Asfanè, che in dialetto piemontese significa “non si fa”, un appellativo ironico per la vettura realizzata con telaio in alluminio e con un motore a benzina sovralimentato e due motori elettrici, la scocca dell’auto è realizzata a mano, in carbonio e alluminio. Diverse le novità dal punto di vista estetico rispetto alla concept da cui deriva, sia per quanto riguarda gli interni, rivisti completamente, che negli esterni, il musetto anteriore è ispirato ai trimarano.
Il nome che è stato scelto per la supercar ibrida da 1010 Cv è Asfanè, che in dialetto piemontese significa “non si fa”, un appellativo ironico per la vettura realizzata con telaio in alluminio e con un motore a benzina sovralimentato e due motori elettrici, la scocca dell’auto è realizzata a mano, in carbonio e alluminio. Diverse le novità dal punto di vista estetico rispetto alla concept da cui deriva, sia per quanto riguarda gli interni, rivisti completamente, che negli esterni, il musetto anteriore è ispirato ai trimarano.