Liliana Resinovich, le ultime immagini prima della scomparsa: quali sono i dubbi sui video

Le telecamere di videosorveglianza della Scuola Allievi di Polizia di Trieste potrebbero aver immortalato gli ultimi istanti di vita di Liliana Resinovich. Ma qualcosa non torna: la vicina di casa e amica della donna ha percorso lo stesso tragitto e, pur camminando a passo più veloce, non ha mai incontrato la vittima.

• Liliana Resinovich: le immagini delle telecamere di videosorveglianza
• Le ultime immagini di Liliana Resinovich
• I dubbi e le nuove ipotesi

Liliana Resinovich: le immagini delle telecamere di videosorveglianza

A Morning News, programma di informazione quotidiana in onda su Canale 5, si torna a parlare dell’omicidio di Liliana Resinovich.

Nella puntata andata in onda venerdì 1 agosto vengono mostrate nuove interessanti immagini: quelle raccolte dalle telecamere di videosorveglianza della Scuola Allievi di Polizia di Trieste.

ANSA

Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich

Le telecamere sono impostate circa 5 minuti indietro rispetto all’ora reale.

Quindi, quando la donna che sembrerebbe essere Liliana Resinovich è stata immortalata alle 8.41, in realtà erano le 8.46.

Le ultime immagini di Liliana Resinovich

Ma è davvero Liliana Resinovich la donna immortalata nelle immagini della videosorveglianza? La domanda sorge spontanea, dato che i fotogrammi non permettono di identificare nettamente il volto.

Tuttavia, i vestiti indossati dalla donna nel momento in cui è avvenuto il ritrovamento del cadavere indicherebbero che la persona ripresa dalla videosorveglianza è proprio Resinovich.

La quale, alle 8.42 (quindi effettivamente alle 8.47) è stata ripresa all’incrocio tra strada di Guardiella e via San Cilino. Da lì, sarebbe arrivata in Piazzale Gioberti.

L’ultima immagine che ha ripreso viva la donna risale alle 8.50: Resinovich stava attraversando la strada.

I dubbi e le nuove ipotesi

Il punto dove Liliana Resinovich è stata immortalata per l’ultima volta dalla videosorveglianza, in effetti, dista soltanto 500 metri dal luogo dove la donna è stata successivamente trovata morta.

Ma dei nuovi dubbi sono emersi dall’analisi di questi fotogrammi. Gabriella, amica e vicina di casa della vittima, è stata ripresa dalle telecamere della Scuola Allievi di Polizia solamente un minuto e 50 secondi dopo Resinovich, ma le due non si sono mai incontrate.

Eppure, avrebbero dovuto farlo: Gabriella camminava a passo più veloce rispetto a Liliana, come hanno testimoniato i dati del contapassi in possesso della donna.

La nuova ipotesi è che Resinovich possa essere stata caricata su un’auto, e questo giustificherebbe il fatto che non abbia incrociato l’amica.

Tuttavia, c’è anche un’altra ipotesi. Non è detto, infatti, che gli orari delle telecamere di videosorveglianza siano corretti.

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