DR Automobiles Groupe presenta ben 9 anteprime: la gamma si evolve

DR Groupe Automobiles ha mostrato ben nove anteprime al Dealer Day di Verona, tra cui l'aggiornamento della Evo 6.0 e tre modelli del nuovo marchio Tiger

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Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Il Dealer Day di Verona è stata l’occasione propizia per il reveal da parte di DR Automobiles Groupe delle ultime novità e anteprime inerenti alla sua gamma. Tra i quattro brand del conglomerato, hanno compiuto il loro debutto ben 9 modelli pre-serie, accendendo i riflettori su un futuro ricco di innovazione e stile.

Le new entry del brand capogruppo

Con un approccio molto pragmatico, votato più ai contenuti che alla forma, la giovane realtà italiana, ma associata alla Cina, si è saputa portare all’attenzione generale. In virtù dell’ottimo rapporto qualità-prezzo, diversi conducenti le hanno dato una chance e ne sono rimasti soddisfatti.

In un lasso di tempo piuttosto ristretto, il DR Automobiles Group è riuscito a conquistare un posto di primo piano nel settore. Le prossime new entry nel listino del marchio capogruppo sono ben tre: la 3.0 Executive, la 6.0 1.6 TGDI e la 6.0 Plug-in Hybrid. La prima è una versione sportiva della 3.0 attuale, ricercata sia nell’estetica sia negli interni.

Sotto il cofano pulsa un motore 1.5 aspirato a doppia alimentazione benzina/GPL da 116 CV, garanzia di consumi ed emissioni contenuti. La DR 6.0 1.6 TGDI rappresenta un SUV potente e versatile, declinato in due differenti propulsori, benzina e benzina/GPL, per la soluzione thermohybrid.

All’apice, la plug-in hybrid con una power unit composta da un 1.5 turbo benzina 3 e da due moduli elettrici, che sviluppano una potenza combinata di 315 CV. La batteria da 19,3 kWh consente di percorrere fino a 80 km in modalità completamente elettrica.

Sportequipe ed EVO

Un look più aggressivo e nuove dotazioni caratterizzano le Sportequipe 6 e 7, entrambe spinte dal 1.6 turbo benzina da 185 CV, disponibile anche a GPL. La 6 si distingue dalla sorella mediante un frontale con DRL sottili e paddle al volante per la trasmissione manuale, mentre la 7 vanta un tetto panoramico da 62 pollici che regala un’ampia sensazione di luminosità e spazio.

A monopolizzare la scena in riferimento a EVO è poi la EVO 6, pronta ad approdare in commercio nel secondo semestre del 2024. Il centro stile ha rivisto la zona anteriore, maggiormente aggressiva, e la filante fiancata, impreziosita da maniglie integrate nella carrozzeria.

Il propulsore è, in tal caso, un performante 1.5 turbo a doppia alimentazione benzina/GPL da 177 CV. Inoltre, i sistemi tecnologici va incontro alle esigenze dell’attuale generazione di conducenti, particolarmente sensibili a questo aspetto. Il display da oltre 10 pollici di diagonale integra sia la strumentazione digitale sia l’infotainment, a garantire un’esperienza di bordo confortevole e connessa.

Rompe gli indugi a Verona la neonata Tiger

Infine, la kermesse veneta ha sancito il debutto del brand Tiger, con tre proposte dalle credenziali invitanti. La Five è uno Sport Utility compatto da 4,5 metri dalla immagine sportiva, avente un propulsore turbo benzina da 177 CV abbinato a una trasmissione automatica DCT a sette velocità.

Dalle linee morbide, la Six, SUV a sua volta, è più adatta a una famiglia numerosa, mossa da un 1.5 turbo da 174 CV. Il terzo pilastro è costituito dalla Seven, una monovolume a 7 posti dalla lunghezza di 4,8 metri, con lo stesso motore della Five e ravvivata da un ampio tetto panoramico per un comfort di grado superiore.