Ladri derubano la Jeep di Beyoncé, a rischio segreti musicali milionari

Violata la fortezza digitale di Beyoncé: musica inedita e piani segreti da milioni di dollari spariti da una Jeep Wagoneer. Una vicenda incresciosa

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

giornalista automotive

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Pubblicato: 21 Luglio 2025 09:35

Atlanta, città vibrante e capitale della musica ma anche scenario di inaspettate sorprese, è stata teatro di un “colpo di scena” che ha scosso il mondo del pop. Nella notte dell’8 luglio 2025, alla vigilia dei suoi quattro attesissimi show “Cowboy Carter” al Mercedes-Benz Stadium, il team della superstar Beyoncé è stato colpito da un audace furto. Un evento che solleva interrogativi sulle falle di sicurezza nel moderno mondo dello spettacolo, persino di fronte a un “arsenale tecnologico impressionante”.

Le vittime dirette di questo crimine sono state Christopher Grant, il coreografo di Beyoncé, e Diandre Blue, un ballerino. L’incidente si è verificato intorno alle 20:09 dell’8 luglio, quando i due uomini hanno parcheggiato una Jeep Wagoneer noleggiata per recarsi a cena. Al loro ritorno, circa un’ora dopo, si sono trovati di fronte a una scena desolante: il lunotto posteriore del veicolo era stato infranto, e due valigie, insieme a diversi apparecchi tecnologici di alto valore, erano spariti.

Il tesoro è da un’altra parte

Il vero tesoro trafugato, tuttavia, risiedeva nel contenuto di questi oggetti. Tra gli articoli rubati c’erano cinque dischi rigidi e diverse chiavette USB. Questi dispositivi contenevano informazioni di inestimabile valore: “musica protetta e inedita, piani di riprese e scalette passate e future”. Per una artista come Beyoncé, nota per le sue uscite a sorpresa altamente protette, questo rappresentava una “vera miniera d’oro” per chiunque volesse svelare in anticipo i suoi segreti musicali. L’entità del potenziale danno è immensa, con i segreti musicali rubati che sono stati stimati intorno a “diversi milioni di euro”.

Curiosamente, il veicolo scelto per la missione non era affatto banale. La Jeep Wagoneer è un SUV di fascia alta, molto apprezzato per le sue capacità fuoristrada e il generoso spazio interno. È dotata di sistemi di sicurezza avanzati, eppure, nonostante la sua sofisticazione, nulla ha potuto impedire l’effrazione. Questo solleva una riflessione affascinante sulle vulnerabilità che possono emergere anche con la tecnologia più avanzata.

Indagine aperta

L’Atlanta Police Department ha prontamente avviato un’indagine. Le tracce tecnologiche si sono rivelate fondamentali: grazie all’applicazione “Dov’è” (Find My) di Apple, sono stati rintracciati un Mac e un paio di cuffie AirPods Max. Questo ha permesso di condurre una “perquisizione veicolare” su un sospetto veicolo, una Hyundai Elantra rossa del 2025. Inoltre, il luogo del misfatto, un garage sorvegliato, ha fornito un altro tassello cruciale: le telecamere di sorveglianza hanno ripreso il momento del furto, mentre gli agenti raccoglievano impronte digitali. Nonostante l’emissione di un mandato di arresto contro un sospetto, al momento nessun arresto è ancora avvenuto.

Ciò che rende questo furto ancora più sorprendente è un’ipotesi diffusa: che i ladri fossero completamente ignari del vero valore del loro bottino. Si ipotizza che abbiano rubato le valigie nella convinzione di trovarvi semplici capi di abbigliamento firmati, solo per ritrovarsi, invece, con “segreti musicali potenzialmente stimati a diversi milioni di euro”. Un furto rocambolesco che ha messo a nudo le falle di sicurezza nel luccicante ma vulnerabile mondo dello showbiz moderno. Il mistero sui responsabili e sul destino dei preziosissimi dati di Beyoncé rimane, per ora, insoluto.