Lamborghini da record: all’asta una protagonista al cinema

All'asta di RM Sotheby's è stata venduta a un prezzo da record una Lamborghini Countach 25th Anniversary presente in un film di Martin Scorsese

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

GIORNALISTA AUTOMOTIVE

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Countach è un grido di stupore, derivato direttamente dal dialetto piemontese. La leggenda vuole che questa parola fu gridata al primo sguardo da parte di un semplice osservatore, una volta tolo il velo alla fuoriserie di Lamborghini davanti ai suoi occhi. A guardarla bene, così barocca e affilata, la Lamborghini Countach assomiglia a una di quelle astronavi della televisione anni Settanta, l’epoca durante la quale è nata e che cavalcò in prima fila con la forza stupefacente di un ufo.

Questa supercar ha impressionato per le sue forme e per la sua esuberanza su strada, regalandosi un posto speciale nella storia dell’automobilismo. Non è un caso che in molti protagonisti del cinema l’abbiano scelta come soggetto da muovere all’interno di una pellicola. Lo stesso Martin Scorsese, regista di “The Wolf of Wall Street” l’ha affidata a Leonardo Di Caprio per alcune scene memorabili sul biopic dedicato allo spregiudicato Jordan Belfort. Uno degli esemplari resi famosi da quest’ultimo prodotto hollywoodiano è stato recentemente venduto alla cifra record di 1.655.000 dollari.

La Lamborghini di “The Wolf of Wall Street”

Il film del 2013 con Leonardo Di Caprio (protagonista di uno spot con Fiat) è stato un vero successo al botteghino e parte di questa fortuna va ascritta anche alle vetture presenti sullo schermo. Una delle scene più indimenticabili della pellicola, vede un affannato Di Caprio/Belfort, sotto effetto di stupefacenti, guidare una fiammante Lamborghini Countach 25th Anniversary, di colore bianco. Uno dei due esemplari, originalissimi, utilizzati dalla produzione americana è stato battuto all’asta di RM Sotheby’s, dopo che quello ridotto a cumulo di macerie è rimasto invenduto dopo un’altra battitura ad Abu Dhabi.

La vettura italiana, sopravvissuta e immacolata, era stata stimata tra il milione e mezzo e i due milioni di dollari, quindi, non deve stupire la cifra che è stata sborsata da un facoltoso collezionista per portarsela a casa. Tra l’altro, questa splendida Lambo in configurazione bianco su bianco, colore che viene ripreso tanto dentro quanto fuori, è una delle sole 12 vetture esportate negli Stati Uniti di questa serie speciale nata per celebrare il quarto di secolo di carriera.

Certificato di originalità

Come anticipato, l’auto è in perfetto stato e possiede diverse certificazioni che attestano la sua salute impeccabile, oltre a vantare una lettera della società che ha fornito le vetture per la pellicola che garantisce la sua presenza cruciale al cinema. La vettura è stata utilizzata dal proprietario stesso durante il tempo utile alle riprese. Senza subire alcun tipo di danno.

L’auto, poi, esalta il proprio fascino grazie al suo propulsore magnetico: un bel motore V12 5.2 aspirato da 455 CV, vero cavallo di battaglia del costruttore di Sant’Agata Bolognese. Per il resto, la macchina presenta tutte le specifiche destinate al mercato americano, con i paraurti maggiorati, gli indicatori di direzione di colore arancione e altre piccoli dettagli che piaceranno ai più attenti. Inoltre, un esemplare che ha fatto furore al cinema è sempre un valore aggiunto, elemento che deve aver capito anche quel fortunato collezionista che ha staccato un assegno di un 1 milione e 655 mila dollari. Certe passioni, evidentemente, non hanno prezzo.