È importantissimo ricordare la data di scadenza della propria patente, non è facile tenere a mente anche questo per gli automobilisti, già alle prese con assicurazione, bollo, revisione, tagliando e rinnovo dei documenti di identità.
Ma è fondamentale evitare di viaggiare con la patente scaduta, visto che è severamente vietato dalla legge e quindi, l’automobilista colto in fragrante con il documento non rinnovato, rischia una sanzione molto pesante. Vediamo di seguito tutto quello che c’è da sapere sul rinnovo della patente B (qui come ottenerla).
Indice
Quando si rinnova la patente
Per sapere qual è la data di scadenza della propria patente di guida, basta controllare la parte frontale del documento stesso. La data di rilascio viene indicata esattamente al punto 4a e sotto, al punto 4b, è scritta la scadenza.
Ricordiamo ogni quanti anni deve essere rinnovata:
- tutti coloro che hanno fino a 50 anni devono fare il rinnovo ogni 10 anni;
- chi ha un’età compresa tra 50 e 70 anni è sottoposto a rinnovo ogni 5;
- i soggetti tra i 70 e gli 80 anni hanno obbligo di rinnovo ogni 3 anni.
Gli intervalli sono poi ancora più ristretti per i soggetti che hanno più di 80 anni. È necessario fare la specifica visita medica ogni 2 anni per poter verificare il mantenimento delle capacità psicofisiche che servono per guidare in sicurezza.
I costi
Generalmente il rinnovo costa tra i 100 e i 130 euro, comprese le spese per la visita medica (che oscillano tra 60 e 90 euro), i diritti di Motorizzazione (6,80 euro), le spese di spedizione del documento e la marca da bollo da 16 euro. Se si richiede lo svolgimento della pratica a una delegazione ACI o uno studio di consulenza automobilistica , allora si pagano i costi di intermediazione.
Dove rinnova la patente
La patente può essere rinnovata:
- presso la ASL di competenza, dove viene effettuata direttamente la visita medica per accertare che il soggetto non abbia alcuna malattia e/o patologia che comprometta le sue capacità di guida e comporti un rischio su strada. Il medico verifica la presenza dei requisiti psicofisici indispensabili per mettersi al volante dell’auto;
- presso l’ACI, dove si fa la stessa visita medica. In questo caso però è l’ufficio ACI che si occupa della gestione di tutte le pratiche e documentazioni. Chiaramente, come anticipato, in questo caso – se non si vuole procedere autonomamente con l’ALS – si paga una cifra leggermente superiore.
Come viene effettuata la visita
Il medico di famiglia rilascia il certificato anamnestico che indica eventuali patologie, in seguito il medico dell’ASL esegue visita oculistica e dell’udito al paziente che deve rinnovare la sua patente. Si effettuano controlli della pressione del sangue e del battito cardiaco. Se l’esito della visita è positivo, allora il medico rilascia il certificato per il conseguimento della patente.
Rinnovo patente: quali documenti servono
Prima di fare la visita medica bisogna sapere quali documenti portare in sede di rinnovo della patente:
- la patente che sta per scadere;
- un documento di identità in corso di validità;
- due fototessere;
- il codice fiscale;
- i bollettini che attestano i pagamenti dell’imposta di bollo e al Ministero dei Trasporti;
- se il soggetto ne è in possesso, deve presentare le certificazioni di patologie/malattia o riguardo l’obbligo di indossare lenti o occhiali da vista durante la guida.