Il Mondiale Superbike farà tappa sul circuito di Cremona nel 2024

La seconda tappa italiana del WorldSBK 2024 si svolgerà al Cremona Circuit

Foto di Alex Ricci

Alex Ricci

Divulgatore di motociclismo

Romagnolo classe 1979, scrittore, reporter, divulgatore appassionato di moto, storia, geografia, letteratura, musica. Adora Junger, Kapuściński, Sting e i Depeche Mode.

Alla vigilia dell’ultimo round del WSBK che si è svolto sul tracciato di Jerez de la Frontera, la Dorna ha diramato il calendario della stagione 2024, che per convenzione è considerato provvisorio, svelando cambiamenti e novità in merito alle piste che ospiteranno il mondiale per derivate di serie. Con l’uscita di Imola, che come concordato ha vissuto il ritorno della Superbike solo per il 2023, la seconda tappa italiana oltre a quella di Misano sembrava destinata a Vallelunga, che nel recente passato aveva già fatto parte del calendario per due anni consecutivi. Invece, con grande sorpresa ed emozione di appassionati e addetti ai lavori, l’ambito onere se l’è aggiudicato il Cremona Circuit e dal 20 al 23 settembre 2024, riporta di fatto un campionato del mondo di motociclismo nel nord Italia.

Dai tempi di Monza, ultima volta nel 2013, le gare della Superbike si erano disputate sempre a Misano, Imola e appunto Vallelunga. Con questa grande occasione, la Lombardia torna a respirare l’atmosfera del mondiale, forte di una grande tradizione motociclistica, riconoscibile nei marchi storici come Gilera, Moto Guzzi, MV Agusta, Cagiva e la città di Milano che con la sua centralità organizza ogni anno EICMA, appuntamento di livello internazionale. Che il Cremona Circuit potesse ospitare un evento così importante, circolava nell’aria da tempo e periodicamente si ritornava sull’argomento, ma molti si aspettavano entrasse nel CIV, dato il risalto che la FMI aveva già dato a questo impianto con trofei nazionali, il CIV Classic e il MES. Non solo l’Italia però si era interessata al tracciato lombardo intitolato ad Angelo Bergamonti e anche l’AAIMC Alpe Adria Road Racing, campionato dell’area alpina e sub-balcanica, era già stato a Cremona in alternativa a una tappa della serie cancellata.

Seppur con meno visibilità, gli appuntamenti di livello non sono mai mancati nella storia di questo impianto che ha accumulato esperienza e credibilità per le condizioni di mantenimento e la gestione di primissimo livello. Fattori che hanno convinto l’organizzazione del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike a sottoscrivere un accordo di cinque anni. Un traguardo importante come spiegato nelle dichiarazioni dell’Amministratore Cremona Circuit: “Siamo davvero molto contenti, entusiasti e carichi per questa nuova grande sfida. Sarà l’occasione per fare un passo in più, importante, per crescere, e che con grande soddisfazione riporta il mondiale Superbike nel nord Italia e in Lombardia, dove mancava ormai da 10 lunghi anni. Dopo alcune trattative ci siamo messi subito al lavoro per apportare le modifiche utili al ricevimento di questa grande manifestazione e, insieme alla Proprietà, la volontà è quella di realizzare un evento che possa mettere in lustro il territorio, la Regione e che rappresenti l’Italia in tutti i suoi valori. L’obiettivo fin da quando ho iniziato questa avventura ormai 8 anni fa era chiara, siamo partiti da lontano, abbiamo affrontato ogni momento con grande spirito, passione e dedizione. Solo così siamo riusciti ad esaudire il grande sogno: vedere il Mondiale Superbike correre tra i cordoli del nostro Cremona Circuit”. (Alessandro Canevarolo)

Nel progetto, che ormai ha già lascito il porto e naviga verso la prima volta assoluta della prossima stagione, c’è un elenco di azioni che il Cremona Circuit farà per raggiungere l’idoneità alla Superbike.

Oltre all’asfaltatura di alcuni settori della pista con materiale di altissima qualità, è previsto l’aggiornamento layout del tracciato, con modifica importante dell’ultimo tratto e intervenendo nelle curve n°11-12-13, si avrà un allungamento complessivo di circa 90 metri. Un altro fattore importante riguarda l’allestimento di tribune e aree utili al ricevimento del pubblico partecipante alla tappa mondiale che in previsione sarà di circa 25mila persone (la capienza di un palazzetto durante un concerto). Infine, la costruzione di una moderna struttura adibita a uffici e spazi utili/adeguati alle attrezzature e al personale dedicato alla Direzione Gara.

L’entusiasmo nelle parole del Direttore Esecutivo WorldSBK: “WorldSBK è entusiasta di introdurre il Cremona Circuit nel Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike 2024. L’aggiunta di Cremona nel nostro calendario segna una pietra miliare significativa e conferma il grande impegno per fornire ai nostri fan un’esperienza di gara di alta qualità. Questo accordo quinquennale è una chiara testimonianza di questa costante dedizione e non vediamo l’ora di proiettare questo circuito sulla scena mondiale”. (Gregorio Lavilla)

Il WorldSBK vive un’altra fase di cambiamenti, in primis nelle categorie che fanno parte di quello che è il campionato di riferimento per le aziende e le moto di produzione, ma anche in termini di visibilità. Nel 2024 tutte le tappe si disputeranno in Europa, fatta eccezione per il weekend di apertura che sarà in Australia a Phillip Island, circuito storico per questa serie. Negli ultimi anni, fuori dal Vecchio Continente, le derivate non hanno ottenuto la stessa accoglienza che riscuotono da noi e gradualmente le tappe asiatiche e americane si sono ridotte fino a scomparire. In generale, anche per la bassa qualità delle location e degli impianti che raggiungevano i requisiti minimi consentiti l’omologazione, le aree meno adeguate sono state abbandonate in attesa di poter ritornare sotto altri auspici. Avere nel Cremona Circuit un’ottima alternativa agli storici tracciati del passato ci fa quindi ben pensare e conferma quanto sia apprezzata e riconosciuta la Superbike in Italia, che è il paese che l’ha inventata ed esportata in tutto il mondo.