La Superbike sbarca a Barcellona: occhi puntati su Bulega e Iannone

Cosa aspettarsi dal round di Barcellona.

Foto di Alex Ricci

Alex Ricci

Divulgatore di motociclismo

Romagnolo classe 1979, scrittore, reporter, divulgatore appassionato di moto, storia, geografia, letteratura, musica. Adora Junger, Kapuściński, Sting e i Depeche Mode.

A quasi un mese di distanza dalla gara di apertura in Australia il “circus” della Superbike sbarca in Europa dove vi rimarrà per gli undici appuntamenti consecutivi che completano il calendario. E sarà Barcellona la prima ad ospitare il campionato mondiale per moto derivate dalla produzione, che sul tracciato del Montmeló si sfideranno dopo un inizio di stagione adrenalinico.

Il circuito

Il Circuit de Barcelona-Catalunya ha una conformazione adatta a piloti veloci, ma anche abili nel misto, data una parte lenta dove un mezzo agile nei cambi di direzione può fare la differenza. 4.657 metri raccordati da quattordici curve; con otto a destra e sei a sinistra risulta “destroso” e tende a stressare le gomme sul lato interno. Entrato a far parte di questo campionato nel 2020, ha avuto un grande impatto e da allora è un punto di riferimento per team e piloti di questa categoria.

Cosa ci aspetta

Nel Supported Test svoltosi nei giorni 14 e 15 marzo, Nicolò Bulega è stato il più veloce, confermando l’ottima condizione vista nel primo round. L’italiano della Ducati vanta una vittoria in Gara1 del 2023 su due stagioni di WorldSSP, ma le attese indicano una possibile replica anche nella classe regina.
Chi non ha mai vinto su questo tracciato è invece l’attuale leader della classifica Alex Lowes che tenterà il suo primo successo nella corsa di casa per il Kawasaki Racing Team WorldSBK che nel capoluogo catalano ha la sede. Nel frattempo, le sei vittorie ottenute qui da Alvaro Bautista ne fanno il vero re e non sarà facile tenere a bada un veterano di Barcellona come il campione del mondo in carica del team Aruba.it Racing.

A caccia di riscatto

Recuperato dagli acciacchi dell’infortunio rimediato a Phillip Island, Jonathan Rea è determinato a recuperare la forma pre-stagionale, ma dovrà guardarsi anche dal compagno di scuderia Andrea Locatelli che con la Yamaha R1 del team Pata Prometeon è terzo in campionato, con ampio margine per mantenere la posizione, dato che solo un problema tecnico lo aveva tagliato fuori dalla lotta per la vittoria in Gara 2 dell’Australian Round.
Toprak Razgatlioglu correrà per la prima volta in Catalogna con la M 1000 RR del team ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team, anche se dopo i positivi test della scorsa settimana, la prospettiva è ottimistica e anche per il compagno di squadra Michael van Der Mark, che a differenza del turco ha già vinto a Barcellona quando era in Yamaha, si tratterà di adattare al meglio la moto alle caratteristiche del circuito. Toccherà poi a Scott Redding che corre per Bonovo Action BMW e a Michael Ruben Rinaldi in forza a Team Motocorsa Racing dimostrare di essere specialisti di questo percorso, dove in passato hanno entrambi assaporato la vittoria.

Sorvegliato speciale

Occhi puntati su Andrea Iannone, new entry di questa classe, che è già salito sul podio il mese scorso con la Ducati Panigale V4 R del Team GoEleven e che conosce molto bene la pista dove ha vinto ben due gare iridate, nel 2009 in 125 e nel 2012 in Moto2.

Gli orari e il programma

Di seguito il programma. Tutto è pronto e restate aggiornati con noi.
Venerdì, 22 Mar.
FP 1 – 10:20
FP 2 – 15:00
Sabato, 23 Mar.
FP 3 – 09:00
Superpole – 11:10
Race 1 – 14:00
Domenica, 24 Mar.
WARM UP – 09:00
Superpole Race – 11:00
Race 2 – 14:00
**La gara di Superbike sarà visibile in TV in chiaro su TV8 e sulla piattaforma a pagamento Sky il venerdì su Sky Sport Arena (canale 204) e su Sky Sport Max (canale 205) il sabato e la domenica**