Volskwagen, l’elettrificazione può aspettare

Volkswagen potrebbe aver rimandato la data di lancio della nuova city car elettrica ID.2 che, secondo un nuovo report, potrebbe arrivare soltanto nel 2026

Foto di Davide Raia

Davide Raia

Esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Volkswagen potrebbe aver cambiato i suoi piani per l’elettrificazione della gamma. Il passaggio, oramai inevitabile, alla mobilità a zero emissioni coinvolgerà l’intera famiglia di veicoli della Casa tedesca che, però, intende prendersi tutto il tempo necessario per poter realizzare modelli in grado di garantire un successo commerciale immediato.

Anche grazie all’adozione di un nuovo standard Euro 7 meno stringente rispetto alle previsioni, Volkswagen potrebbe aver deciso di rimandare il lancio della versione di serie della Volkswagen ID.2. La nuova segmento B a zero emissioni dovrebbe arrivare sul mercato con un prezzo di partenza inferiore ai 25.000 euro, abbassando sensibilmente la soglia d’accesso alla gamma elettrica tedesca.

Posticipata la city car elettrica

A lanciare l’indiscrezione è stato il magazine tedesco Auto Motor Und Sport. Secondo il report, Volkswagen potrebbe aver cambiato le tempistiche di lancio della Nuova Volkswagen ID.2, modello di serie derivato dalla concept car ID.2all svelata lo scorso anno. Inizialmente, infatti, l’azienda tedesca puntava ad avviare le vendite della nuova segmento B elettrica entro il prossimo 2025. I piani, però, potrebbero essere stati modificati.

Le nuove normative sulle emissioni, molto meno stringenti rispetto alle attese relative allo standard Euro 7, hanno cambiato le carte in tavola. Per il momento, infatti, vendere auto con motore termico è ancora conveniente per Volkswagen che, dopo aver mostrato le prime immagini della Nuova Golf, non ha più la necessità di accelerare i tempi per il lancio di una nuova city car a zero emissioni.

Di conseguenza, la Volkswagen ID.2 potrebbe arrivare sul mercato soltanto nel corso del 2026, con almeno un anno di ritardo rispetto ai piani originari della Casa. La nuova data di partenza della produzione di serie della segmento B elettrica, almeno stando al report del magazine tedesco, potrebbe ora essere fissata per maggio 2026.

Una scelta rischiosa

Posticipare il passaggio all’elettrico di un segmento di mercato chiave come il segmento B rappresenta una mossa rischiosa, ma sicuramente ponderata, per l’azienda tedesca. Le dirette concorrenti, come Stellantis che con la Nuova Citroen C3, non sembrano avere intenzione di cambiare i propri piani, continuando a investire per lo sviluppo di una gamma elettrica completa, a partire dai segmenti più compatti del mercato, fondamentali per il successo in Europa.

Volkswagen dovrà, quindi, continuare lo sviluppo della sua Volkswagen ID.2 nel caso in cui il lancio sia stato effettivamente posticipato. Dopo i risultati altalenanti ottenuti con la prima generazione di elettriche, come la Volkswagen ID.3, per la Casa tedesca sarà fondamentale introdurre sul mercato un modello in grado, da subito, di generare volumi di vendita importanti, sfruttando al massimo il vantaggio garantito da un prezzo più accessibile rispetto alle altre elettriche del brand.

La nuova ID.2, infatti, con un prezzo di lancio inferiore ai 25.000 euro ha tutte le carte in regola per essere il progetto in grado di sostenere il programma di elettrificazione di Volkswagen nel corso del prossimo futuro. Dalla base del modello, inoltre, l’azienda potrebbe realizzare ulteriori auto elettriche, con varianti crossover e vetture di altri brand del Gruppo, come Skoda e Cupra. Ulteriori dettagli sulle mosse di Volkswagen potrebbero arrivare nelle prossime settimane. Per il momento, infatti, la Casa non ha confermato le indiscrezioni di queste ore.