Ciao piccoli terrestri! Oggi vi porto a Londra, dove visiteremo uno dei monumenti più famosi al mondo: il Big Ben! Ma attenzione, quello che pensate di sapere potrebbe sorprendervi. Pronti a scoprire tutti i segreti di questo simbolo iconico?
La vera identità del Big Ben: non è solo una torre
Siete pronti per la prima rivelazione? Il nome “Big Ben” non si riferisce alla torre dell’orologio, ma alla sua campana più grande! Col tempo, il soprannome è stato esteso a tutta la torre, oggi ribattezzata “Elizabeth Tower”. Questo iconico orologio fa parte del palazzo di Westminster, noto anche come “House of Parliament”, il cuore del governo britannico.
Il mistero del nome: chi era Big Ben?
Volete sapere da dove viene il nome Big Ben? Ci sono due teorie: una sostiene che il soprannome sia legato a Sir Benjamin Hall, supervisore dei lavori di costruzione, mentre l’altra afferma che derivi da Benjamin Caunt, un campione di pugilato che potrebbe aver partecipato al trasporto della campana.
Una torre neogotica ricca di storia
La storia della torre inizia con l’incendio che distrusse l’antico palazzo di Westminster nel 1834. Il progetto di ricostruzione, vinto dall’architetto Charles Barry e dal progettista Augustus Pugin, diede vita a questa meraviglia in stile neogotico. Ci vollero anni per completare l’opera e, nonostante le difficoltà, la torre fu finalmente terminata nel 1858.
Il più preciso orologio meccanico al mondo
Un altro fatto incredibile riguarda l’orologio del Big Ben: è uno dei più precisi al mondo! Progettato da Edward John Dent e perfezionato da Denison, il suo pendolo è regolato da un innovativo scappamento a gravità, che lo rende resistente alle variazioni meteorologiche. Sapete che per regolarlo vengono aggiunte o tolte vecchie monete da un penny?
Il grande suono del Big Ben
Il Big Ben suona ogni quarto d’ora e i suoi rintocchi possono essere uditi fino a due chilometri di distanza. La campana originale si fratturò durante i collaudi, ma la seconda versione, più leggera, è quella che sentiamo ancora oggi. Il martello che la colpisce pesa 200 kg e ogni suono di questa campana ha un timbro unico, grazie a una frattura storica.
Un simbolo di speranza durante la seconda guerra mondiale
Il Big Ben è diventato un simbolo di speranza per il popolo inglese durante la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante i bombardamenti tedeschi, l’orologio ha continuato a funzionare, rappresentando la resistenza e la forza del Regno Unito.
Il miglior momento per ammirare il Big Ben
Amate fare selfie? Il Big Ben è uno dei soggetti più fotografati al mondo! Il momento perfetto per immortalare la torre è la sera, quando viene illuminata dalle sue 112 lampadine che esaltano le sue forme neogotiche. La visuale migliore? Dalla sponda sud del Tamigi, proprio come facevano i grandi pittori, da Monet a Turner.
Le curiosità nascoste della torre dell’orologio
La torre custodisce molti segreti: al suo interno ci sono delle celle di detenzione, usate raramente, persino per alcuni membri del Parlamento. E se un giorno vi capitasse di vedere una luce accesa in cima alla torre, significa che i membri del Parlamento sono riuniti in sessione.
Repliche del Big Ben nel mondo
Lo sapevate che esistono delle copie del Big Ben sparse per il mondo? Una piccola versione si trova a Londra tra Vauxhall Bridge Road e Victoria Street, e un’altra alle Seychelles, collocata per celebrare il giubileo d’oro della Regina Vittoria.