Silvio Garattini, noto oncologo e farmacologo, è una delle figure di spicco nel panorama medico-scientifico italiano e internazionale. Oltre alla sua straordinaria carriera, è tornato al centro dell’attenzione per il suo intervento al TedX, incentrato sull’approccio One World, One Health. Questo concetto punta a integrare la salute umana, animale e ambientale in un’unica visione globale, riconoscendo come queste sfere siano profondamente interconnesse. L’impegno di Garattini su questi temi non è nuovo: da decenni si batte per una medicina più accessibile e per un approccio integrato alla prevenzione e alla cura delle malattie. La sua partecipazione al TedX ribadisce l’importanza di affrontare questioni globali con una visione olistica, in cui la collaborazione tra discipline e nazioni diventa fondamentale.
La carriera dell’oncologo Silvio Garattini e il Mario Negri
Silvio Garattini nasce a Bergamo nel 1928 e dedica la sua vita alla ricerca e alla medicina. Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia e aver conseguito una specializzazione in farmacologia, decide di concentrare i suoi studi sullo sviluppo di medicinali e sulla comprensione dei meccanismi alla base delle patologie tumorali.
Nel 1961 fonda l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri a Milano, con l’obiettivo di creare un centro indipendente dedicato alla ricerca medica. Il Mario Negri si distingue per un approccio innovativo che unisce la ricerca scientifica all’impegno sociale, puntando a rendere disponibili trattamenti efficaci e accessibili a tutti. Sotto la guida di Garattini, l’istituto diventa un punto di riferimento internazionale, contribuendo a studi pionieristici su farmaci oncologici, malattie neurodegenerative e salute pubblica.
Nel corso della sua carriera, Garattini ha scritto oltre 700 pubblicazioni scientifiche, diventando una voce autorevole non solo in campo medico, ma anche nella divulgazione scientifica. È noto per il suo approccio rigoroso e per la promozione della prevenzione come elemento chiave per migliorare la salute globale.
Le aspre critiche al metodo Di Bella: cosa ha dichiarato
Uno degli episodi più controversi della carriera di Garattini è legato alle sue critiche al metodo Di Bella, un trattamento alternativo per la cura del cancro proposto dal medico Luigi Di Bella negli anni ’90. Garattini si è sempre opposto con fermezza a questa terapia, sostenendo che mancassero evidenze scientifiche valide a supporto della sua efficacia.
Durante le discussioni più accese su questo tema, Garattini ha dichiarato che affidarsi a terapie non comprovate può portare non solo a un fallimento terapeutico, ma anche a un ritardo nell’adozione di trattamenti efficaci. Questa posizione lo ha posto al centro di un dibattito che ha coinvolto non solo la comunità medica, ma anche l’opinione pubblica, divisa tra le speranze alimentate dal metodo Di Bella e l’esigenza di una medicina basata su prove scientifiche.
Cos’è l’approccio One World One Health per la salute globale
L’approccio One World, One Health, al centro dell’intervento di Garattini al TedX, rappresenta una filosofia che mira a superare la frammentazione tra discipline scientifiche e settori della salute. Questo concetto, promosso da organizzazioni internazionali come l’OMS e l’ISS, parte dal presupposto che le sfide globali come le pandemie, il cambiamento climatico e la resistenza agli antibiotici richiedono una visione integrata.
Secondo Garattini, è impossibile garantire la salute umana senza considerare l’ambiente in cui viviamo e il benessere degli animali. L’inquinamento, ad esempio, non solo compromette la salute respiratoria, ma favorisce anche la diffusione di malattie infettive. Inoltre, la deforestazione e le modifiche agli habitat naturali contribuiscono alla comparsa di nuove zoonosi, come nel caso del COVID-19.
Garattini ha ribadito che per affrontare queste sfide è necessario investire nella prevenzione, nella ricerca scientifica multidisciplinare e in politiche sanitarie globali. L’approccio One World, One Health non è solo una necessità scientifica, ma anche una scelta etica per garantire un futuro sostenibile.