Quattro nuove Suzuki Jimny PRO consegnate ai Carabinieri Forestali

Per la protezione del Parco Nazionale della Maiella, Suzuki ha consegnato, in una cerimonia davanti alle autorità, 4 nuove Jimny PRO ai Carabinieri Forestali

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Suzuki consegna orgogliosamente quattro Jimny PRO ai Carabinieri Forestali del Parco Nazionale della Maiella – Geoparco Unesco. Parte di una flotta di 32 auto destinate al corpo nei Parchi Nazionali Italiani, gli esemplari sono state affidati alle Forze dell’Ordine martedì 30 aprile presso l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Badia-Bagnaturo, in provincia dell’Aquila.

Consegna davanti alle istituzioni

All’evento hanno partecipato diverse autorità e alti esponenti della Casa giapponese, capace di entrare nelle simpatie pure degli italiani. Tra loro erano presenti il Presidente di Suzuki Italia, Massimo Nalli, gli amministratori delegati di Totani (concessionario addetto a preparare i veicoli), Tito e Silvio Titani, e il Presidente del Parco, Lucio Zazzara.

“Per Suzuki è motivo di grande onore essere al fianco delle Istituzioni e della gloriosa Arma dei Carabinieri”, ha dichiarato Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia, che ha aggiunto: “Siamo orgogliosi che le Jimny PRO, equipaggiate con la rinomata e affidabile trazione integrale 4×4 AllGrip PRO, Suzuki possano dare il contributo Suzuki alla vigilanza e rispetto delle zone più remote e difficilmente accessibili del Parco Nazionale della Maiella, un territorio senza pari, esemplare per biodiversità, testimone affidabile della irripetibilità del nostro straordinario paese”.

Lucio Zazzara, presidente del Parco Nazionale della Maiella, ha osservato: “L’azione di sorveglianza che i Carabinieri Forestali svolgono sin dall’attuazione della Legge 394/91 è mirata a concretizzare l’azione tecnico-amministrativa dell’Ente Parco, in territori spesso marginali dove spesso la stazione dei Carabinieri Forestali rappresenta l’unico presidio a tutela del cittadino e dell’ambiente.

Il nostro Ministero con ripetute azioni sinergiche, tra cui l’azione di rinnovamento della flotta di automezzi, sta valorizzando sempre più le aree protette quale modello di sviluppo sostenibile da perseguire per la nostra società”.

Acquisto con i fondi del ministero

Le Jimny PRO, parte integrante della gamma Suzuki nella nostra penisola, sono state acquistate mediante i fondi del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, guidato dall’onorevole Gilberto Pichetto, di recente intervenuto sul tema dei biocarburanti sostenibili, durante l’incontro del G7 fissato a Torino.

I veicoli contribuiranno a svolgere l’importante servizio di protezione del Parco Nazionale della Maiella, insignito del prestigioso riconoscimento di Geoparco mondiale UNESCO nel 2023. Specificamente progettati per terreni accidentati e condizioni invernali severe, le Suzuki Jimny PRO costituiscono una risposta ottimale alle esigenze della struttura, un patrimonio naturale da preservare.

Il tema dell’ecosostenibilità è attuale soprattutto oggi, parecchio a cuore della popolazione. I cittadini sono, infatti, ora più informati rispetto al passato circa i pericoli di una condotta impropria dell’uomo. Che troppo spesso ha dato priorità alle sue esigenze senza riflettere a fondo sulle conseguenze delle rispettive azioni in termini ecologici.

“Questa nuova fornitura di mezzi, concepiti e caratterizzati per l’off road, favorirà le attività di prevenzione che ogni giorno i Carabinieri Forestali svolgono a difesa dei luoghi e dei paesaggi che rendono di particolare valore la nostra “bella Italia”, ha osservato il comandante di Regione dei Carabinieri Forestali, Giampiero Costantini. “E sono particolarmente felice che questo evento si celebri oggi nel territorio Abruzzese, massima espressione di paesaggi naturali e di biodiversità di cui il Parco Nazionale della Maiella ne è una perla”.