Ugelli tergicristallo otturati, come mantenerli puliti

È importante sapere come pulire gli ugelli tergicristallo, il loro stato di igiene può implicare la condizione di visibilità del conducente

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Barbara Crimaudo

giornalista e automotive specialist

Laureata in editoria e giornalismo, ha trasformato la sua passione per le due e quattro ruote in lavoro, diventando tester editor e collaborando con importanti realtà editoriali italiane

Pubblicato: 7 Agosto 2024 13:20

Il tergicristallo è un complemento che gioca un ruolo importante in caso di mancata visibilità per l’automobilista e saper pulire gli ugelli otturati è importante. Questi vanno periodicamente controllati e puliti da eventuali accumuli di polvere e calcare. In special modo se abitate in zone di campagna o utilizzate l’auto per lunghi viaggi.

Che cosa è il tergicristallo?

Tutte le auto sono dotate di tergicristallo, il dispositivo è utilizzato per eliminare dal parabrezza la neve, la pioggia e la polvere. Questi possono essere installati anche sugli autobus, i treni, gli aerei e le navi.
In particolare, il tergicristallo è composto da un elemento rigido che somiglia a un braccio, che a sua volta è mosso da un motore, che sostiene il telaio della lama. Tutto il sistema è sorretto dal un altro telaio alloggiato ai margini dell’orizzonte del parabrezza.

Mentre la gomma o lama ha la funzione di spingere l’acqua dalla superficie quando il meccanismo è attivato dall’apposita leva, che in genere è posta al lato destro del volante. Esistono diverse tipologie di tergicristallo: manuali, automatici e quelli di grandezza più ampia per i mezzi ad alta velocità. Soprattutto su di essi ci sono dei fori, collegati ad un sistema attraverso cui passa l’acqua, in caso sia necessario pulire il parabrezza in caso di mancata visibilità.

Manutenzione e pulizia degli ugelli tergicristallo

Le spazzole tergicristallo per un corretto ed efficace uso andrebbero controllate ed eventualmente sostituite ogni sei mesi. Ovviamente il tempo varia anche in base agli agenti atmosferici e all’uso che se ne fa. Prima di passare alla pulizia degli ugelli tergicristallo munitevi di: un recipiente d’acqua, un ago, alcool etilico, alcuni batuffoli d’ovatta e per chi ne dispone una macchina ad aria compressa.

Per prima cosa bisogna smontare gli ugelli, per rendere più agevole la pulizia. Per chi non riesce a rimuoverli correttamente è suggerito di intraprendere l’operazione di pulizia lasciandoli attaccati al resto della carrozzeria. Una volta posizionata la vettura, dobbiamo versare una quantità minima di alcool su di un batuffolo di ovatta e cominciare a pulire esternamente l’ugello.

In seguito bisognerà liberare il foro da dove fuoriesce l’acqua con uno spillo, infilandolo al suo interno e compiendo movimenti veloci. Se invece abbiamo la possibilità di utilizzare l’aria compressa, allora basterà soffiare l’aria all’interno dell’ugello, in modo da eliminare qualsiasi corpo estraneo si sia incastrato al suo interno.

Una volta completata la pulizia degli ugelli tergicristallo, dovremo versare nel serbatoio una bottiglia d’acqua e un bicchiere di liquido antigelo, in modo da evitare di danneggiare le tubature d’inverno. Inoltre, bisogna ricordare che l’acqua dovrà essere distillata, in modo da evitare che si formi nuovamente del calcare al suo interno. In questo modo la pulizia dei fori d’uscita dell’acqua del tergicristallo sarà un’operazione facile e veloce, da compiere anche se non si è esperti di automobili.

Infine, come già menzionato, quest’operazione è da ripetere ogni sei mesi e se non dovesse andare a buon fine la pulizia fai da te, è necessario rivolgersi a un’officina di fiducia per far controllare l’intero impianto cui è collegato l’intero sistema.