Quando e come sostituire le spazzole del tergicristallo

Per una guida sicura in ogni situazione atmosferica, le spazzole tergicristallo devono essere in ottime condizioni: ecco quando e come cambiarle

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Elena Panico

esperta di automotive e mobilità sostenibile

Copywriter e Storyteller specializzata in Automotive. Da sempre appassionata di motori, mobilità sostenibile e tecnologia, ama viaggiare in scooter, scoprire in anteprima i nuovi modelli automobilistici.

Con l’arrivo della bella stagione si potrebbe pensare di poterne fare a meno ma non c’è niente di più fastidioso di dover dare una passata al parabrezza con il tergicristallo e accorgersi che le spazzole, ormai usurate, non puliscono bene e lasciano il vetro sporco. Questo può ridurre la visibilità del conducente e compromettere la sicurezza alla guida. Ecco allora qualche indicazione per capire quando è ora di cambiarle, i tipi in commercio, le informazioni per scegliere il modello più adatto alla propria auto e come fare per sostituirle.

I segnali di usura della spazzola del tergicristallo

Le intemperie e gli sbalzi termici, oltre alle costanti sollecitazioni del vento e all’utilizzo, possono agire sulle spazzole del tergicristallo, seccandone la gomma e rendendola scarsamente efficace, questo indipendentemente dall’età della spazzola.

Quando i tergicristalli e le spazzole che li compongono iniziano, infatti, a dare segnali di malfunzionamento, occorre soffermarsi un attimo e cercare di capire quale potrebbe essere il problema: la riduzione di visibilità, che una spazzola inefficace potrebbe comportare, costituisce un potenziale pericolo e pregiudica la sicurezza della guida.

I segnali più comuni che indicano l’usura delle spazzole tergicristalli sono:

  • un rumore stridente e fastidioso al loro passaggio sul vetro;
  • un movimento a scatti che potrebbe indicare anche una deformazione della struttura o un problema al motore del tergicristallo;
  • il rilascio di pezzettini di gomma sul parabrezza al loro passaggio;
  • una pulizia incompleta del parabrezza.

In quest’ultimo caso poi, a seconda delle striature lasciate, si può dedurre che cosa sia successo alle spazzole: se sono presenti larghe superfici non pulite, allora la lama della spazzola potrebbe non aderire più al parabrezza, se invece le zone non pulite sono piccole allora potrebbe essersi deformata la gomma.

In tutti questi, è arrivato il momento di pensare alla sostituzione delle spazzole dei tergicristalli e, se le condizioni lo richiedono, anche di controllare il motore di azionamento dei tergicristalli e i tergicristalli stessi. Utile verificare anche il corretto funzionamento della pompa lavavetri e la pulizia degli ugelli tergicristalli, che a causa dello sporco potrebbero essere otturati e non funzionare bene.

I modelli di spazzole

Le spazzole sono composte da diversi elementi: il gancio di attacco al braccio del tergicristallo, il corpo in metallo o plastica che sorregge la lama in gomma e, appunto, la lama che passando pulisce il vetro. Alcuni modelli sono dotati di uno spoiler che ha la funzione di tenere la spazzola schiacciata verso il vetro alle alte velocità, evitando che venga sollevata dal vento.

In commercio ci sono vari tipi di spazzole per i tergicristalli che, possono venire raggruppate, generalmente in tre categorie:

  • spazzola classica, costituita da un supporto in metallo o in plastica sul quale sono ancorati degli archetti di sostegno che sorreggono la parte mobile in gomma; la loro struttura ad arco esercita la giusta pressione sul vetro;
  • spazzola piatta, costituita completamente da una struttura in metallo che sorregge la lama in gomma;
  • spazzola ibrida, che unisce entrambe le caratteristiche dei due tipi di spazzola.

Per la scelta del tipo di spazzola, occorre fare sempre riferimento al manuale d’uso anche perché i ganci di attacco al tergicristallo differiscono da un modello di auto all’altro e anche la lunghezza della spazzola non è uguale per tutti i tergicristalli: nei modelli più recenti, le due spazzole anteriori sono di lunghezza differente per privilegiare un campo visivo più ampio per il guidatore.

Quando sostituire le spazzole tergicristallo

Si consiglia la sostituzione della spazzola tergicristallo ogni sei mesi – un anno, ma queste indicazioni possono variare in base alle condizioni meteorologiche, alla frequenza di utilizzo dei tergicristalli e al modello di auto. Solitamente questa operazione viene fatta al momento del tagliando o della manutenzione periodica dell’auto ma se capita di dover sostituire il parabrezza, ad esempio a causa di una scheggiatura, può essere consigliato di cambiare anche le spazzole che, se usurate, potrebbero danneggiare il vetro di recente installazione.

Per scegliere le spazzole nuove si deve fare riferimento al libretto d’uso dell’auto, dove è indicato il modello che varia da auto ad auto oppure chiedere ad un negozio di ricambi o presso l’autofficina di fiducia per avere indicazioni precise sul modello: si può agire poi in autonomia, sostituendo le spazzole da soli, oppure dal meccanico.

Come sostituire le spazzole

Le spazzole possono essere sostituite anche in autonomia, con dei semplici passaggi, senza bisogno di attrezzi specifici. Di seguito, la guida passo passo per cambiarle:

  • si procedere sollevando i braccetti dei tergicristalli e assicurandosi che mantengano una posizione stabile in verticale;
  • si prosegue poi cercando il punto di attacco della spazzola e, tirando delicatamente, si effettua lo smontaggio della stessa;
  • si prende la nuova spazzola e si procede al montaggio facendola scorrere sul braccetto del tergicristallo;
  • si esercita poi una leggera pressione, o una rotazione a seconda del modello, fino a quando uno scatto avvertirà che il fissaggio è andato a buon fine.

Sebbene possa sembrare un’operazione complicata, è in realtà un’attività abbastanza semplice ed è la stessa sia per le spazzole tergicristallo anteriori che per quelle posteriori, che non vanno infatti trascurate.

Spesso, purtroppo, ci si sofferma solo sulla pulizia del parabrezza, dimenticando che anche il vetro del lunotto posteriore deve essere sempre in perfette condizioni per consentire la piena visibilità al guidatore.

Consigli finali per mantenerle in buona salute

Qualche consiglio finale per assicurare lunga vita alle spazzole dei tergicristalli:

  • pulire regolarmente il parabrezza, controllando che sia in perfetto stato;
  • utilizzare per la pulizia solo prodotti specifici che rispettino le superfici e che non siano aggressivi nei confronti dei materiali delle spazzole;
  • valutare anche l’applicazione di un trattamento antipioggia sul parabrezza per agevolare le spazzole;
  • in inverno, sbrinare il parabrezza prima di utilizzare le spazzole, altrimenti il rischio è di sforzare il motore che aziona i tergicristalli, di danneggiarli e di usurare precocemente le spazzole;
  • per ulteriore accortezza, in caso di allerta neve o gelate notturne, si consiglia di sollevare i braccetti del tergicristallo per evitare che il freddo congeli la gomma al vetro.

Per avere sempre la massima visibilità, quindi, è importante mantenere le spazzole tergicristallo sempre in ottime condizioni così che, al momento del bisogno, possano essere pronte a svolgere al meglio il loro lavoro.