Paura su un volo Iberia per lo scontro con un grosso uccello, danni all'aereo e rientro d'emergenza
Collisione con un uccello in volo, l'aereo Iberia costretto a un atterraggio d’emergenza a Madrid. Nessun ferito, ma danni al velivolo
Un aereo Iberia decollato da Madrid ha dovuto fare rientro d’urgenza dopo uno scontro in volo con un grosso uccello. L’impatto ha danneggiato muso e motore, ma non ha provocato nessun ferito a bordo, sebbene si siano vissuti attimi di paura. L’equipaggio ha gestito l’emergenza con professionalità: i passeggeri sono poi ripartiti con un altro volo.
- Collisione con uccello per il volo Iberia
- Atterraggio d'emergenza a Madrid
- I danni all'aereo
- I rischi dei "bird strike"
Collisione con uccello per il volo Iberia
Paura a bordo del volo Iberia IB579 decollato da Madrid con destinazione Parigi. L’Airbus A321XLR è stato costretto a rientrare all’aeroporto di partenza dopo aver urtato un uccello di grandi dimensioni in fase di decollo.
Il contatto con l’animale ha provocato danni al muso e a uno dei motori dell’aereo, entrato in servizio solo da pochi mesi.
Atterraggio d’emergenza a Madrid
L’incidente è avvenuto nella mattinata di domenica 3 agosto, pochi minuti dopo il decollo dallo scalo madrileno Adolfo Suárez di Barajas.
Iberia ha confermato l’impatto e la successiva decisione del comandante di richiedere un atterraggio di emergenza, poi avvenuto senza ulteriori complicazioni. Nessun ferito tra i passeggeri o l’equipaggio.
I danni all’aereo
Immagini circolate online mostrano un ampio squarcio sul muso del velivolo, chiaramente causato dall’impatto. I passeggeri, una volta tornati a Madrid, sono stati spostati su un altro volo, partito alle 20 dello stesso giorno in direzione Parigi.
“Ci siamo ritrovati con fumo nella cabina, occhi e gola che bruciavano” ha testimoniato uno dei passeggeri su X. “Nessuno sapeva cosa fare. Siamo rimasti bloccati mezz’ora prima di poter scendere”.
La compagnia ha lodato la prontezza e la professionalità del personale a bordo, che ha assistito i passeggeri durante l’intera emergenza, garantendo la sicurezza di tutti.
I rischi dei “bird strike”
Le collisioni con gli uccelli, denominate anche “bird strike”, rappresentano un rischio ben noto del trasporto aereo, soprattutto in fase di decollo o di atterraggio, e i produttori testano i motori per resistere a impatti gravi.
Secondo il rapporto ENAC 2022, in Italia si sono verificati 2.168 impatti tra aerei e fauna selvatica, principalmente con uccelli, quasi sempre a bassa quota e in prossimità degli aeroporti.
Ad ogni modo, solo in 40 casi sono stati registrati danni e per 103 volte l’animale è stato risucchiato dal motore.
