Alpine Alpenglow Hy4, debutta il bolide da 340 cavalli a idrogeno

Dalla concept car presentata due anni fa, Alpine ha realizzato un prototipo funzionante: debutta la nuova Alpine Alpenglow Hy4, un bolide a idrogeno da oltre 300 CV

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Davide Raia

Esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Alpine Alpenglow Hy4 non è più un semplice concept, destinato a mostrare quello che potrebbe essere uno degli sviluppi futuri della gamma della Casa francese nel corso del prossimo futuro. Alpine, infatti, ha trasformato un’affascinante idea in un ancora più affascinante prototipo completamente funzionante e spinto da un potente motore a idrogeno. Si tratta di un progetto che punta ad anticipare quello che sarà (o almeno potrebbe essere) il futuro delle auto da competizione nel corso dei prossimi anni. Il debutto ufficiale è avvenuto a Spa-Francorchamps in occasione della 6 Ore, in programma questo week end e valida per il campionato FIA WEC. Il prototipo a idrogeno di Alpine sarà, inoltre, tra i protagonisti della prossima edizione della 24 Ore di Le Mans, in calendario nel corso del prossimo mese di giugno.

Un bolide a idrogeno

Il prototipo nato dalla concept car presentata da Alpine in occasione del Salone dell’auto di Parigi 2022 è un vero e proprio bolide che brucia idrogeno. Sotto la scocca, infatti, è stato installato un motore quattro cilindri 2.0 turbo, opportunamente modificato per sfruttare l’alimentazione ad idrogeno e in grado di garantire una potenza massima di 340 CV. Si tratta di un livello di potenza significativo che conferma le potenzialità del progetto. Per il momento, però, non sono stati diffusi ulteriori dettagli in merito alle prestazioni che il prototipo può raggiungere grazie a questo motore.

Secondo Bruno Famin, VP Alpine Motorsports, l’idrogeno: “sarà un passo essenziale nella decarbonizzazione delle prossime generazioni di auto Endurance, e potrebbe esserlo anche per le auto di Formula 1, in particolare passando allo stoccaggio liquido per una maggiore compattezza e prestazioni. Lo illustra perfettamente il prototipo dell’Alpenglow, un vero e proprio laboratorio tecnologico per lo sviluppo dei motori a idrogeno di domani“.

Il prototipo Alpine Alpenglow Hy4 è una vera e propria auto da corsa e non fa nulla per nasconderlo. Le linee sono chiaramente sportive e pensate per realizzare un modello da competizione in grado di garantire prestazioni elevate in pista. Alpine, che ha recentemente rinnovato la gamma della A110, ha scelto la strada che prevede la realizzazione di un telaio monoscocca in fibra di carbonio, con l’obiettivi di massimizzare il carattere sportivo del prototipo.

Gli sviluppi futuri

Il futuro è tutto da scrivere ma il prototipo Alpine Alpenglow Hy4 rappresenta una chiara conferma di quelle che potrebbero essere le linee di sviluppo di Alpine Motorports. Il nuovo progetto punta a confermare le potenzialità dell’idrogeno, sia come elemento centrale di un programma concreto di decarbonizzazione che per il futuro del settore delle auto da corsa, per varie categorie, fino ad arrivare alla Formula 1. La Casa francese continuerà a seguire questa linea di sviluppo, lavorando a nuove versioni del suo progetto con l’obiettivo di “farsi trovare pronta” e di poter essere in grado di integrare l’idrogeno all’interno dei suoi progetti sportivi. Alpine Alpenglow Hy4 rappresenta, quindi, un vero e proprio nuovi inizio per l’intero settore del motorsport che potrà effettuare un salto in avanti di prestazioni, continuando a seguire la strada della decarbonizzazione e della sostenibilità ambientale nel corso dei prossimi anni.