Come funziona l’avantreno dell’auto

Scopri che cos'è l’avantreno dell’auto, quali componenti utilizza e qual è il suo funzionamento

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Redazione

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Pubblicato: 30 Agosto 2021 17:16

Questo articolo serve per spiegare, usando parole e termini più semplici possibili, che cos’è l’avantreno dell’auto e a che cosa serve, come funziona e dove è posizionato. Innanzitutto possiamo definire l’avantreno come un sistema che è composto dalla ruota o dalle ruote anteriori (per quanto riguarda le auto e altri veicoli a ruote, appunto) e dai dispositivi di sterzo e di sospensione, che sono connessi alle ruote stesse. Oltretutto questo sistema può essere collegato anche a quello della trasmissione, questo avviene nelle vetture a trazione anteriore.

Che cos’è l’avantreno dell’auto?

Definiamo il sistema avantreno in una vettura come l’insieme dei componenti meccanici che sono in grado di determinare quello che possiamo definire come moto direzionale del veicolo stesso. Infatti l’avantreno muove e governa le ruote. E perché si chiama avantreno? Proprio per il semplice motivo che è posizionato sulla parte anteriore del veicolo e avvia infatti il movimento delle ruote davanti di una vettura (il suo funzionamento si concentra nei veicoli che vengono definiti a trazione anteriore).

Quali componenti sono impiegati nell’avantreno

Si tratta di un vero e proprio sistema che si trova nei veicoli a ruote e che utilizza le seguenti componenti:

  • le ruote anteriori;
  • l’asse anteriore;
  • le sospensioni del mezzo;
  • lo sterzo;
  • i freni anteriori;
  • la trasmissione.

Il funzionamento dell’avantreno dell’auto

Dopo aver definito di che cosa si tratta e dove si trova, gli elementi che lo compongono e a cosa serve, vediamo come funziona nel dettaglio l’avantreno. Innanzitutto partiamo con lo sterzo, che serve per dirigere l’asse, ai cui estremi sono congiunte le ruote. Stabilisce così la loro rotazione. Ci sono poi le sospensioni che lavorano nel sistema di avantreno, come abbiamo visto, e che hanno l’obiettivo di adeguare quella che è la portabilità del veicolo in condizioni di variazione del suolo.

In particolare, le sospensioni sono formate da barre elastiche, molle e balestre, e sono in grado di attenuare (ammortizzare) i dislivelli e di mantenere le ruote sempre bene a contatto con il manto stradale, anche in presenza di suolo disconnesso, modificando l’altezza della massa sospesa, che in questo caso è l’auto stessa.

Ci sono poi i freni anteriori, fondamentali per quanto riguarda l’intero sistema di avantreno, che si trovano all’altezza delle ruote davanti e che effettuano quella che viene definita azione bloccante, rallentando o fermando l’auto. La trasmissione invece genera la potenza che nasce dal motore attraverso l’albero di trasmissione che ha, a sua volta, il compito di trasferire il moto alle ruote stesse.

Manutenzione dell’avantreno dell’auto: che cosa bisogna sapere

Come ogni componente meccanica e non dell’auto, anche l’avantreno è uno degli elementi che è soggetto a deterioramento o danneggiamenti. A causare questi fenomeni sono ovviamente l’usura, con il passare del tempo, e anche eventuali buche sulle strade percorse o addirittura incidenti in auto.

Il danno peggiore a cui si può andare incontro in questo caso è la rottura dell’avantreno: si può rompere una componente qualsiasi del sistema, come lo sterzo, gli ammortizzatori o le sospensioni e altro. Per quanto riguarda invece il deterioramento per usura, ci sono dei segnali da captare, per capire che c’è qualcosa che inizia a non andare come dovrebbe. Tra questi:

  • rottura delle sospensioni, o di una parte di esse;
  • assenza di equilibratura e convergenza delle ruote anteriori, in questo caso lo sterzo vibra;
  • distacco della scatola dello sterzo;
  • consumo dei freni;
  • consumo di ammortizzatori e cuscinetti;
  • usura e rottura del giunto del semiasse (omocinetico), che collega l’asse alla ruota. In questo caso, girando lo sterzo, l’auto emette un suono simile a uno scricchiolio.

Attenzione: per la sicurezza dell’auto, è assolutamente fondamentale una buona manutenzione di ogni componente, compresa la cura dell’avantreno e di tutti gli elementi che compongono il sistema. Il consiglio degli esperti è quello di affidarsi ad un meccanico professionista almeno una volta all’anno, per fare questi controlli indispensabili. E se l’avantreno è usurato o danneggiato e deve essere cambiato? Il suo prezzo è molto variabile e può andare da un minimo di 150 euro fino a superare anche i 1.000 euro. Tutto cambia in base al marchio dell’auto.