Quanto è pericoloso lo squalo mako di 4 metri avvistato a Marzamemi vicino Siracusa, il video dei pescatori

Siracusa, squalo mako abbocca all'amo di alcuni pescatori impegnati a pescare tonni a Marzamemi: il video

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Alcuni pescatori di Marzamemi, comune in provincia di Siracusa, sono usciti per una battuta di pesca. L’intento era quello di portare a casa dei tonni. Invece si sono ritrovati ad avere a che fare con uno squalo mako di 4 metri. L’animale ha abboccato all’amo e per diversi minuti ha battagliato. Alla fine è riuscito a strappare il terminale della canna da pesca e a liberarsi, tornando a nuotare nel mare.

Siracusa, squalo mako abboca a Marzamemi

La scena con protagonista lo squalo mako è stata immortalata in un video. Dalle immagini si vede il pesce lottare per liberarsi dall’amo impigliato nella sua bocca.

Alla fine lo squalo è riuscito a strappare il filo della canna e a guadagnarsi la libertà. Il filmato è divenuto virale sui social vista l’eccezionalità dell’evento.

Quali pericoli corre l’uomo

Lo squalo mako è un pesce slanciato a forma di fuso che ha pinne pettorali corte e una pinna caudale che sembra una mezzaluna. Trattasi di pesci che tendenzialmente non sono interessati all’uomo come preda, ma possono comunque essere pericolosi per i pescatori.

In particolare si deve fare molta attenzione quando vengono catturati e portati sui pescherecci. Essendo predatori degli oceani e dei mari, non sono abituati a stare a contatto con le persone. Possono comunque essere imprevedibili e, se si sentono minacciati, possono attaccare.

Le caratteristiche degli squali mako

Trattasi di un animale che nuota molto velocemente. Può raggiungere i 90 km orari. Questo squalo può vivere fino a 30 anni e può arrivare a misurare 4 metri di lunghezza.

Squalo mako vicino a una barcaiStock
Immagine di repertorio di uno squalo mako

Ha denti lunghi e sottili con cuspidi lisce e visibili anche quando la bocca è serrata. Gli squali mako sono tipici delle acque tropicali e delle temperate d’altura.

Sono animali migratori che possono arrivare ad attraversare interi oceani. Possono vivere fino a profondità di 500 metri. Difficilmente dimorano in acque più fredde. Solitamente prediligono quelle tra i 17 e i 22 gradi.

Lo squalo mako è presente ovunque e si nutre per lo più di calamari e pesci ossei, come ad esempio sgombri, tonni, boniti e pesci spada. Può però anche cibarsi di altri squali.

squalo-mako-marzamemi-siracusa-cattura iStock