Roll cloud in Portogallo, cos'è la nuvola a rotolo lunga 150 km che dalla spiaggia è sembrata uno tsunami

Le immagini della grande nuvola a rotolo avvistata in Portogallo: cos'è la roll cloud e come si forma

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Da lontano possono sembrare onde molto alte, l’avanzare di uno tsunami. Invece si tratta soltanto di nuvole, molto basse e dalla strana forma “a rotolo”. Sono diventate virali sui social le immagini di questo raro fenomeno atmosferico, chiamato roll cloud, che ha sorpreso i bagnanti sulle spiagge dello costa atlantica del Portogallo.

Roll cloud in Portogallo

Domenica 29 giugno una grande roll cloud ha sorpreso turisti e residenti sulla costa atlantica del Portogallo.

Il raro e spettacolare fenomeno atmosferico è stato avvistato in diverse spiagge lungo la costa settentrionale e centrale del Paese, tra Figueira da Foz ed Esposente.

Roll cloudGetty/Arthur Carvalho
 La roll cloud avvistata il 29 giugno sulle coste del Portogallo

A chi si trovava sulla spiaggia questa nuova a rotolo lunga oltre 150 km è sembrata uno tsunami, anche per la velocità con cui la nube avanzava verso la riva.

Cos’è la nuvola a rotolo

La roll cloud, conosciuta anche come nube a rotolo, è una rara formazione nuvolosa dall’aspetto di lunghi cilindri di vapore acqueo.

Tipicamente la roll cloud è una singola massa nuvolosa dalla forma a tubo, lunga e orizzontale, che sembra “rotolare” attorno a un asse orizzontale.

La nuvola a rotolo è considerato un solitone, un’onda atmosferica solitaria che può estendersi per decine o centinaia di chilometri e che può mantenere la sua tipica forma cilindrica anche percorrendo lunghe distanze.

Pur non essendo direttamente associate a precipitazioni, la comparsa di queste nubi può anticipare l’arrivo di condizioni meteorologiche avverse, come forti raffiche di vento o temporali.

Come si forma

Le roll cloud si formano in seguito alla collisione di masse d’aria con temperature molto diverse, tipicamente quando correnti di aria fredda provenienti dall’Oceano si avvicinano alla costa.

Questo flusso di aria più fredda solleva l’aria calda e umida presente nei bassi strati atmosferici e la raffredda rapidamente, provoca la condensazione del vapore acqueo e quindi la formazione delle nubi.

Elemento fondamentale per la formazione delle nuvole a rotolo è poi la presenza del wind shear, cioè una variazione di velocità e direzione del vento dovuta all’altitudine.

Questo fenomeno induce la rotazione della nube sull’asse orizzontale, conferendole la tipica forma cilindrica.

Si tratta di fenomeni atmosferici relativamente rari: l’ultimo avvistamento in Portogallo risale a quasi 20 anni fa, come ha spiegato il climatologo Mario Marques a CNN Portogallo.

Le roll cloud sono più frequenti in Australia, dove è noto il caso della Morning Glory, una nube che può estendersi per oltre 1.000 chilometri lungo il Golfo di Carpentaria, nel Queensland.

roll-cloud-portogallo Getty/Arthur Carvalho