Insieme alla Tour Eiffel e al Big Ben, è una delle costruzioni più famose mai realizzate! Ma perché la torre di Pisa è storta? Questo monumento a pianta circolare è in realtà il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta, anche se non è attaccato alla chiesa, come succede nella maggior parte dei casi e sorge vicino al cimitero monumentale e al battistero: il complesso architettonico si trova in una piazza chiamata “dei Miracoli” ed è patrimonio dell’Unesco. E’ alta più di 57 metri ed è così pesante che il terreno sotto di essa ha iniziato a cedere già durante la sua costruzione, iniziata nel XII secolo: quando i lavori arrivarono a metà del terzo di sei anelli, il suolo di argilla molle non resse il peso dell’edificio e la base del campanile sprofondò da un lato, causandone l’inclinazione. Anche gli altri monumenti della piazza sono storti, ma in maniera molto meno evidente. Fino al 1800, si pensava che il campanile fosse stato progettato già pendente, ma i lavori di restauro curati da Alessandro Gherardesca sfatarono definitivamente questa ipotesi, perché ci si accorse che sotto la sua base c’era una falda acquifera che rendeva il terreno cedevole: l’acqua sotterranea venne aspirata, ma questo provocò un aumento ulteriore della pendenza. Per evitare il crollo, vennero applicati agli anelli dei contrappesi e dei tiranti, che hanno stabilizzato la torre, ma non l’hanno raddrizzata: del resto, se non fosse storta, probabilmente non attirerebbe così tanti turisti da tutto il mondo! Oggi hai imparato perché la Torre di Pisa è storta!