Il grande ritorno della Ferrari Dino

La Casa del Cavallino Rampante valuta la realizzazione della nuova generazione dell’auto storica degli anni '70.

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

Pubblicato: 22 Maggio 2018 16:22Aggiornato: 22 Maggio 2018 16:41

La Ferrari Dino è una delle auto che ha segnato una significativa tappa nella produzione storica della Casa automobilistica.

La vettura venne realizzata dalla Rossa più famosa del mondo negli anni tra il 1969 e il 1973, per omaggiare la scomparsa del figlio di Enzo Ferrari. L’auto è nota a livello internazionale anche come Dino 246, e il numero sta ad indicare la cilindrata di 2.4 litri e i 6 cilindri con disposizione a V che montava lo strepitoso mezzo. La Ferrari Dino venne prodotta in due versioni differenti, la Spider GTS e la Coupé GT, considerata, oltre che un’icona di tutta la produzione della Casa di Maranello, la naturale evoluzione della 206, dalla quale si differenzia per alcune caratteristiche.

Abbiamo sentito spesso parlare del lancio di una nuova generazione di questo pezzo storico di Ferrari. Spesso lontane voci di corridoio, rumors a cui nemmeno gli appassionati del Cavallino, di recente, credono più. Eppure è proprio nei giorni scorsi che è riemersa la notizia del possibile ritorno in campo della popolare supercar di Maranello.

Il vociferare delle ultime ore ci fa pensare alla possibilità che Sergio Marchionne, proprio in occasione dell’Investor Day di Balocco, che sarà tra pochissimi giorni, il 1° giugno, potrebbe annunciare il ritorno sul mercato della versione moderna e rivisitata della Ferrari Dino 246. L’obiettivo principale della Casa modenese sarebbe quello di andare a creare una supercar nuova, capace di entrare a gamba tesa sul mercato sfidando la Porsche 911 e piazzandosi proprio un solo gradino sotto rispetto all’altro supermodello della Casa, la Ferrari 488 GTB.

Le intenzioni della Rossa sono quelle di aumentare la produzione, che attualmente sta a 7.000 esemplari circa all’anno, senza però apportare danni e ripercussioni negative sul brand. Ancora non sappiamo quale potrebbe essere il nome della presunta nuova auto super prestante, Ferrari potrebbe anche decidere di discostarsi da quello del passato, Dino. Pensiamo però che l’equipaggiamento potrebbe vantare un motore V6 biturbo in grado di sprigionare una potenza compresa tra i 500 e i 600 Cv e di permettere al conducente di guidare senza fare eccessivo rumore. Al momento quindi non ci resta che aspettare una decina di giorni per vedere se Sergio Marchionne farà il tanto sperato annuncio.