Studentessa entra nel garage della nonna e trova un tesoro

Eccezionale ritrovamento di una studentessa americana nel garage di nonna: nascoste sotto la polvere si celavano due supercar italiane iconiche degli anni '80

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 22 Novembre 2024 10:27

Quando la realtà supera la fantasia. Ha dell’incredibile la storia di una studentessa americana, conosciuta su Reddit con il nome di u/eriegin. Nel 2018 ha compiuto una scoperta straordinaria nel garage di nonna, che mai avrebbe immaginato di compiere. Sotto anni di polvere e ragnatele, sono riemerse due auto iconiche degli anni Ottanta, una Lamborghini Countach e una Ferrari 308. Riemerse come lascito di un’epoca dorata (ancora rimpianta da diversi appassionati), con le loro qualità estetiche e meccaniche hanno scritto pagine memorabili. Chi se lo sarebbe aspettato di vederle dimenticate in un luogo ormai desolato?

Un ritrovamento incredibile

Tra le vetture più incredibili della storia, la Lamborghini Countach era coperta da uno spesso strato di polvere, ma intatta. Se restaurata, racconta Supercar Blondie, potrebbe valere fino a mezzo milione di dollari sul mercato attuale. Accanto a lei, la meno esclusiva (ma altrettanto ambita dai collezionisti) Ferrari 308. In un messaggio su Reddit, l’utente ha ritratto la coppia di bolidi italiani, al quale hanno subito risposto i membri della community. Tra lo stupore e la curiosità, gli amici di tastiera hanno rilasciato numerosi commenti.

Secondo la testimonianza della studentessa, entrambe le auto appartenevano al defunto nonno, che negli anni Ottanta gestiva un’attività di noleggio di modelli esotici. Tuttavia, i crescenti costi assicurativi lo costrinsero a chiudere l’azienda, e da qui i gioielli rimasero inutilizzati. Anziché venderli, il nonno decise di conservarli, parcheggiandoli in garage e all’aperto. Così hanno accumulato polvere, ruggine e qualche segno del tempo, ma sono rimasti pressoché completi.

Nonostante le meraviglie riportate alla luce, la studentessa ha rivelato di non voler restaurare personalmente la Ferrari 308 e la Lamborghini Countach: “Ero solo una studentessa squattrinata che non sapeva nulla di macchine”, ha ammesso con autoironia. Tra le righe, non ha escluso la relativa messa in vendita: forse la nonna avrebbe potuto essere disposta a liberarsene (previo adeguato compenso). Con calma si dedicherà alle opportune riflessioni. Non esclude nessuna scelta a priori, combattuta tra il valore simbolico e l’opportunità di mettere a segno un generoso guadagno.

Miti italiani, ma non solo

Oltre alle produzioni italiane, nel garage della nonna è stato avvistato un ulteriore veicolo, meritevole di grande considerazione: una MG T-Type decappottabile degli anni Trenta, nascosta sullo sfondo delle immagini caricate sul web. Ma non finisce qui. Dal racconto della donna, i nonni sarebbero stati anche possessori di una Mercedes 300SL Gullwing del 1955, l’ennesima quattro ruote leggendaria oggi in grado di raggiungere una valutazione multimilionaria.

Realizzata dal 1974 al 1990, la Countach vanta un design rivoluzionario, caratterizzato da linee angolari, proporzioni estreme e leggendarie porte a forbice. Quella ritrovata monta un motore a dodici cilindri da 4.8 litri, capace di sprigionare circa 375 CV per una velocità massima superiore ai 300 km/h. In quanto alla Ferrari 308, la Casa di Maranello l’ha realizzata dal 1975 al 1985. Con il suo V8 da 3 litri, fa dell’eleganza e del bilanciamento le sue cifre stilistiche, definita dalla Carrozzeria Scaglietti, un’eccellenza nel campo. Nell’immaginario collettivo la 308 è entrata a far parte anche come l’auto della popolare serie TV Magnum, P.I. Fu rimpiazzata dalla 328 nel 1985.