Le infrazioni che ti fanno perdere più punti sulla patente

Perdere i punti della patente: un vero e proprio incubo per ogni automobilista. Per alcune infrazioni ne vengono decurtati anche 10, e per i neopatentati raddoppiano

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Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

L’incubo di ogni automobilista è perdere i punti della patente. Ci sono delle infrazioni al Codice della Strada che provocano la decurtazione anche di 10 punti, che per i neopatentati diventano 20. E sono parecchi! La patente a punti è stata introdotta nel 2003, un nuovo sistema pensato per incentivare una buona condotta stradale, più responsabile.

In sintesi, per ogni infrazione commessa, la legge prevede un totale di punti da sottrarre dal totale inziale di 20, in base alla gravità dell’illecito. Una volta terminati i punti sul documento, la patente stessa viene ritirata ed è necessario dover rifare l’esame per poterla ottenere nuovamente e ricominciare a guidare.

Come recuperare i punti persi

Sappiamo bene come funziona il meccanismo della patente a punti, esistono comunque dei metodi utili per recuperare alcuni dei punti persi.

Nella maggior parte dei casi (i meno gravi) è sufficiente aspettare: se negli annui successivi non vengono commesse violazioni, allora si potranno guadagnare dei punti. In particolare si ottengono 2 punti ogni 2 anni senza infrazioni. È possibile arrivare fino a 30 punti in tutto.

Se però il conducente, per grave condotta, perde tutti i punti della patente, allora ha l’obbligo di sottoporsi alla procedura di revisione della patente. Ciò significa che dovrà essere verificata la presenza dei requisiti che possano attestare la sua idoneità alla guida.

Se un automobilista perde parecchi punti e rischia di avvicinarsi allo zero, allora ha la possibilità di frequentare dei corsi in autoscuola. Durano 12 ore e devono essere svolti in 15 giorni: hanno un costo che si aggira attorno ai 200 euro e danno al conducente la possibilità di ottenere 6 punti.

Ci sono altri corsi, per i titolari di patente professionale, che permettono di recuperare 9 punti: in questo caso sono da 18 ore in tutto, da svolgersi in 30 giorni e per un costo che si aggira attorno ai 260 euro in media.

Si tratta di corsi con obbligo di frequenza, senza esame finale. Che cosa si studia a lezione? Si ripassa la segnaletica stradale, si studiano le componenti principali del veicolo, il sistema sanzionatorio e tutte le buone norme di comportamento e sicurezza stradale.

Quanti punti si perdono

Sul verbale di contestazione vengono indicati i punti persi per quella determinata infrazione al Codice della Strada. A quel punto ormai l’infrazione però è stata commessa, è meglio conoscere prima quanti sono i punti che si rischiano di perdere quando si commette un illecito alla guida del proprio veicolo, per sapere a cosa si va incontro.

Ci sono violazioni talmente gravi che comportano addirittura la sospensione immediata della patente, come:

  • superamento del limite di velocità di oltre 40 km/h;
  • guida in stato di ebbrezza;
  • non dare precedenza;
  • circolare contromano;
  • guida in caso di assunzione di stupefacenti;
  • guida in stato di ebbrezza, se si provoca un incidente la sospensione è di 2 anni;
  • guida senza patente o documenti validi;
  • passaggio con semaforo rosso;
  • non fermarsi dopo aver provocato incidente.

Altrimenti, il massimo dei punti che possono essere decurtati dalla patente – anche in caso di infrazioni multiple – è di 15. Ricordiamo che per i neopatentati la cifra raddoppia.

È dal 2010 che la regola prevede che, in caso di infrazione che porta alla decurtazione di 5 punti dalla patente, se nell’anno dopo l’automobilista (o altro conducente) commette altre due violazioni sempre da almeno da 5 punti, rischia la revisione della patente entro 30 giorni dalla notifica. Nel frattempo il conducente può continuare a circolare.

Cosa succede ai neopatentati

Come abbiamo detto, le persone che hanno la patente da meno di tre anni subiscono la decurtazione del doppio dei punti previsti per l’infrazione. Il sistema in caso di neopatentati è molto più severo.

Quanti punti perdi per ogni infrazione

In particolare, per qualsiasi tipologia di conducente, veicolo e infrazione, è possibile consultare il sito della Polizia di Stato per scoprire l’elenco completo delle infrazioni e delle sanzioni. Vediamo di seguito un riassunto delle regole previste dal Codice per quanto riguarda i punti della patente.

Infrazioni che ti fanno perdere 10 punti

In questo caso parliamo di infrazioni molto gravi, che mettono a rischio la sicurezza stradale.

Tra queste, possiamo ricordare le più frequenti, come:

  • la guida in stato di ebbrezza;
  • la circolazione contromano, l’inversione di marcia o retromarcia in autostrada;
  • il superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h;
  • il mancato rispetto dei turni di riposo per i guidatori di camion e autobus;
  • la circolazione sulla corsia d’emergenza, al di fuori dei casi previsti dalla legge;
  • forzamento del posto di blocco dove il fatto non costituisca reato,
  • trasporto di materie pericolose senza autorizzazione o in violazione delle prescrizioni;
  • trasporto di materie pericolose senza osservare le prescrizioni ministeriali relative ad idoneità tecnica e dispositivi di equipaggiamento dei veicoli.

Come perdere 8 punti dalla patente

Anche in questo caso si tratta di infrazioni abbastanza gravi, come:

  • mancato obbligo di precedenza ai pedoni;
  • mancato rispetto della distanza di sicurezza e conseguente sinistro stradale che provoca lesioni gravi.

Decurtazione di 6 punti dalla patente

In questo caso, le infrazioni che fanno perdere 6 punti dalla patente sono:

  • mancato rispetto dello stop;
  • passare con il semaforo rosso;
  • supere il limite di velocità tra i 40 e i 60 km/h oltre quello consentito.

Come perdere 5 punti

Si rischia la decurtazione di 5 punti se:

  • non si rispettano le precedenze su strada;
  • si viaggia a una velocità non conforme a quelle che sono le condizioni del traffico;
  • non si usano le cinture di sicurezza in auto e il casco in moto;
  • non si mantiene la corretta distanza di sicurezza provocando danni elevati ai mezzi;
  • si usa il telefono;
  • si guida con tasso alcolemico fino a 0,5 g/l.

Decurtazione 4 punti

Si perdono 4 punti per:

  • circolazione contromano (se non è in curva);
  • omissione di circolare sulla corsia più a destra;
  • mancato rispetto delle regole circa i materiali da trasportare;
  • abbandono della scena di un incidente con danni solo alle cose.

Quando si perdono meno punti

Infine si perdono 3 punti per superamento dei limiti di velocità da 10 a 40 km/h oltre quelli previsti dalla legge, sorpasso con mancato accertamento delle condizioni ideali per effettuarlo.

Si rischia la decurtazione di 2 punti invece per violazioni delle norme che parlano di circolazione su superstrade e autostrade, per il mancato rispetto della segnaletica stradale (a parte divieto di sosta e di fermata). Infine puoi perdere 1 punto in caso di uso improprio dei fari e altre infrazioni meno serie e gravi al Codice della Strada.