Segmenti auto: quali sono e perché è importante conoscerli

Conoscere quali sono i segmenti auto può essere importante quando si vuole comprare una vettura nuova

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Redazione

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Pubblicato: 1 Febbraio 2016 14:35Aggiornato: 11 Gennaio 2021 11:06

Parliamo di auto e dei vari segmenti che siamo soliti utilizzare per suddividerle le vetture in determinate categorie; forse non tutti sanno che questi termini si riferiscono a degli accordi nazionali o internazionali che consentono di aiutare sia i produttori nella realizzazione e nella vendita, che i consumatori nella scelta. Vediamo la classificazione, che in Italia non è ufficiale ma viene comunque usata per indicare le varie tipologie di auto.

Cosa sono i segmenti auto

Come abbiamo detto quindi i differenti segmenti auto consentono di stabilire a quale categoria appartiene ogni vettura. Per distinguere i vari livelli di segmento in Europa si utilizzano le lettere per identificare ogni classe.

Segmento A: minicar

Per quanto riguarda la classificazione europea, si parte dal segmento A, quello delle citycar e microcar, auto due volumi dalle dimensioni ridotte, ottime per la guida in città, per muoversi con disinvoltura nel traffico urbano e trovare parcheggio con più facilità.

Alcuni modelli tipici:

  • Fiat Panda e 500;
  • Smar Fortwo;
  • Citroen C1;
  • Peugeot 108;
  • Toyota Aygo.

Segmento B: citycar

Il segmento B è quello più ricco di offerte, vi fanno parte le utilitarie con una lunghezza massima di circa 4 metri, ottime sia per chi guida in città che per tragitti autostradali.

Alcuni esempi:

Segmento C: berline compatte

Nel segmento C rientrano le berline a due o tre volumi, di medie dimensioni, in grado di accogliere fino a cinque passeggeri e ottime per lunghi viaggi.

Alcuni esempi:

Segmento D: grandi berline

Berline medio-grandi tra i 4 metri e mezzo e i 5 metri di lunghezza. Sono le classiche auto di rappresentanza, spesso con vocazione sportiva.

Vediamone alcuni modelli noti:

Segmento E: ammiraglie

Nel segmento E ci sono le berline premium di fascia alta, le cosiddette ammiraglie. Carrozzeria a tre volumi, prezzo di acquisto non di certo alla portata di tutti, hanno interni particolarmente confortevoli e vantano in genere tecnologie di ultima generazione.

Tra le più note ci sono:

Segmento F: auto di lusso

Categoria che include le berline molto lussuose e di grandi dimensioni, tra cui ad esempio:

Segmento J: sport utility car e fuoristrada

Questa categoria comprende sport utility cars e off road vehicles. Ne fanno parte i SUV e i fuoristrada. I SUV rientrano nel segmento J, ma siccome ormai ne esistono di ogni tipo e dimensione, sono stati ri-segmentati in B-SUV, C-SUV, D-SUV e così via. La prima lettera si riferisce al segmento di appartenenza di una berlina di equivalenti dimensioni. Nel segmento J rientrano:

  • Mitsubishi L200;
  • Nissan Navara;
  • Volkswagen Amarok.

Segmento M: monovolume, van e minivan

La fascia M comprese le multi-purpose cars, le monovolume, i van, i minivan. È un segmento ormai quasi sparito, di cui fanno parte:

  • Mercedes-Benz Viano;
  • Ford Galaxy;
  • Volkswagen Sharan;
  • Renault Espace.

Segmento S: coupè e auto sportive

Ultimo segmento, in cui rientrano le auto sportive e potenti, con carrozzeria coupé, tra cui:

Perché è importante conoscerli

Le classificazioni servono ai consumatori per poter paragonare facilmente i vari modelli, valutando differenti elementi come il rapporto tra la qualità e il prezzo del veicolo, le sua prestazioni, il prezzo e le dotazioni di serie.