Viaggi lunghi in auto: come risparmiare

Tutti pronti per le prime partenze, iniziano i week end al mare e in montagna, viaggi lunghi e brevi con la propria auto: vediamo qualche trucco per risparmiare

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Laura Raso

automotive specialist

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Pubblicato: 30 Maggio 2023 10:49

Viaggiare in auto offre sempre molti vantaggi per famiglie e gruppi di amici che decidono di partire per le vacanze, ma chiaramente anche costi e consumi non indifferenti. Per questo vediamo insieme alcuni consigli utili per risparmiare sulle spese del carburante e sui tempi, scegliendo il miglior percorso.

Si avvicina il ponte del 2 giugno e siamo tutti pronti per le prime partenze direzione mare o montagna. Dopodiché inizierà l’estate e – con lei – le tanto attese ferie. Viaggiare in auto per raggiungere la meta delle vacanze può essere una bella esperienza, senza dubbio, per alcuni è la vera e propria essenza del viaggio.

Consente di ammirare il paesaggio, di fermarsi dove si vuole per una pausa, per ristorarsi oppure per fare delle tappe intermedie in località gradite da visitare, e godere quindi a pieno del senso di libertà che solo un viaggio in macchina può darti. Chiaramente bisogna affrontare poi tutti gli aspetti che danno più noia, come i prezzi del carburante e del pedaggio autostradale, le spese durante le soste e altri fattori: il costo di un viaggio in auto può aumentare vertiginosamente. Vediamo allora come risparmiare.

La scelta del percorso

La pianificazione del viaggio è fondamentale per risparmiare: decidere prima il percorso da affrontare può essere molto conveniente. Lo si può fare con differenti strategie o tecnologie (come le app per smartphone) che aiutano a trovare le strade più economiche sia dal punto di vista del pedaggio che del carburante, oltre ai tragitti meno trafficati.

Le app di navigazione sono utili per pianificare il percorso prima della partenza. Per quanto le autostrade sono sicuramente comode e veloci, i costi (sommando pedaggi, benzina e tappe in autogrill) sono elevati. Grazie alle app è possibile anche monitorare il traffico in tempo reale, per evitare le zone più critiche.

Lo stile di guida fa la differenza

Per risparmiare sulle spese di un lungo viaggio in auto, una delle variabili che determina i costi è lo stile di guida. Guidare in modo efficiente permette di risparmiare: bisogna evitare comportamenti aggressivi e scattosi, le velocità elevate e le continue e brusche sterzate e frenate, che fanno consumare molto più carburante.

Consigliamo di:

  • tenere una velocità costante;
  • controllare la pressione degli pneumatici, che influisce sui consumi;
  • usare le app di navigazione per evitare il traffico, quando possibile;
  • non tenere il motore acceso durante le soste per congestionamenti e altri motivi.

Attenzione: lo stile di guida aggressivo e le velocità eccessive aumentano il rischio di incidenti, quindi raccomandiamo sempre massima prudenza. Ricordiamo anche di mantenere sempre la corretta distanza di sicurezza dagli altri veicoli.

Controllare i prezzi del carburante

Evitare i rifornimenti in autostrada, se possibile, perché i prezzi del carburante sono molto più alti. Sarebbe bene fare il pieno prima di partire, dove costa meno.

Monitorare i prezzi delle stazioni di servizio è certamente utile per risparmiare sui prezzi della benzina e del diesel. Quando si è costretti a fare rifornimento in autostrada, consigliamo di controllare sempre i cartelli con le tariffe.

Organizzare i pasti

Un vero trucco per risparmiare, e non poco, soprattutto durante i lunghi viaggi in auto, è portare con sé cibo, snack e bevande. Pensare di fare più soste durante tutto il percorso, fermandosi ogni volta per colazione, pranzo, merenda e magari anche cena all’autogrill è davvero un salasso: lungo l’autostrada tutto costa molto di più, per questo consigliamo di portare da casa tutto il necessario, per mangiare e bere serenamente, senza svuotare il portafoglio.

Portatevi sempre un thermos di caffè o tè, che aiutano a rimanere svegli, magari qualche biscotto, certamente dell’acqua e dei succhi di frutta e poi dei panini e snack vari. Se si vuole fare una vera e propria pausa pranzo in tutta tranquillità invece il consiglio è uscire dall’autostrada e cercare agriturismi, ristoranti o bar locali. In questo caso attenzione: chi deve guidare dovrebbe consumare pasti leggeri, bere acqua e caffè, per non rischiare colpi di sonno, molto pericolosi. A questo proposito, ricordiamo di fare delle pause per un sonnellino e sgranchire le gambe durante il percorso, soprattutto se molto lungo.

Sconti carburante e pedaggio

Ci sono carte di credito o bancomat che offrono particolari promozioni e sconti sui viaggi e sul carburante. Alcune banche offrono infatti il famoso cashback e altri programmi di ricompensa che consentono di risparmiare denaro (viene accreditata la somma corrispondente allo sconto direttamente sul conto) o di accumulare punti utili per i successivi acquisti. In genere queste carte permettono anche di risparmiare sull’alloggio, ma anche sui prezzi dei voli, dei treni e molto altro ancora.

Il carpooling è un’ottima soluzione

Infine parliamo del carpooling, un’opzione che sicuramente non può essere considerata da tutti, ma che permette di risparmiare parecchio, soprattutto sui viaggi in auto molto lunghi. Si tratta del cosiddetto “viaggio condiviso”, una scelta non per tutti, per ovvie ragioni, soprattutto se si parte con la famiglia e bimbi piccoli al seguito.

Questa pratica permette ai viaggiatori di condividere la stessa auto per raggiungere la medesima meta, o una che si trova sullo stesso percorso. Condividendo quindi il viaggio con altre persone si può beneficiare di differenti vantaggi, sia in termini di risparmio di denaro che in termini di ambiente.

Sul risparmio comunque non ci sono paragoni: se da solo percorrere circa 500-600 chilometri può costare circa 200 euro tra benzina e autostrada (dipende chiaramente che percorso scegliete e dove fate il pieno di carburante), viaggiare invece con uno, due o tre compagni permetterà di spenderne solo 100, 70 o addirittura 50.

Un altro aspetto molto importante da considerare quando parliamo di carpooling è sicuramente legato al traffico sulle strade: viaggiare in tanti su una macchina condivisa significa meno auto in circolazione e quindi meno code. Questo permette di risparmiare tempo, di viaggiare più rilassati e anche di ridurre l’impatto ambientale. Non è ovviamente una soluzione adatta a tutti: c’è chi non è disposto a salire in macchina con degli sconosciuti o chi viaggi con bimbi piccoli e ha bisogno della sua privacy e organizzazione.

Per viaggiare con il carpooling si possono usare delle app apposite, tra le più note e affidabili, tenendo in considerazione sempre le valutazioni degli utenti e le recensioni. Si tratta di piattaforme che organizzano al meglio il servizio e mettono in contatto gli utenti che hanno intenzione di condividere il viaggio.

È chiaro: la riservatezza nel carpooling non esiste e può anche succedere che gli altri passeggeri non siano proprio i compagni ideali, deve valerne la pena, insomma.