F1 test, Ferrari c’è: Red Bull sempre più vicina

I test hanno suggerito a piloti e fan della Scuderia Ferrari evoluzioni incoraggiati, la SF-24 è veloce e ha risolto un importante problema aerodinamico

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Matteo Mattei

Esperto di motorsport e automotive

Classe 1982, a Favalanciata cresce con pane e Max Biaggi. Ha collaborato con varie testate online spaziando tra Esports e motori. Il mio motto: ''Per aspera ad astra''.

Si è appena conclusa la tre giorni dell’unica sessione di test pre-stagionali di Formula 1. La sessione al Bahrain International Circuit si è rivelata molto produttiva per la Scuderia Ferrari e ha fornito buone indicazioni in vista del prossimo Mondiale. Sicuramente la SF-24, Charles Leclerc e Carlos Sainz promettono il massimo impegno ma è pur sempre emerso che la monoposto da battere anche per il 2024 sarà la Red Bull di Max Verstappen.

Primo giorno

La stagione 2024 della Scuderia Ferrari è partita ufficialmente e nel primo giorno di test ufficiali Charles Leclerc e Carlos Sainz si sono alternati al volante della SF-24 coprendo in tutto 133 giri, pari a 719,8 chilometri. Charles è sceso in pista per il primo dei suoi 64 giri la quale ha ottenuto il più veloce dei suoi passaggi in 1’33”247.

Nel primo pomeriggio i meccanici della Scuderia hanno cambiato la configurazione della monoposto adattandola alle misure di Carlos. Lo spagnolo ha percorso così 69 giri fermando i cronometri a 1’32”584. Tempi buoni ma ben lontani dal primato di giornata del cannibale Verstappen che ha ottenuto un 1’31″344.

Secondo giorno

La seconda giornata di test pre-stagionali ha permesso alla Scuderia Ferrari di completare un totale di 141 giri e 763 chilometri con entrambi i suoi piloti. Da segnalare l’inconveniente che ha coinvolto Charles Leclerc e ha comportato una lunga sospensione della sessione. Ancora una volta un tombino sul manto stradale si è reso protagonista e ancora una volta una Ferrari ne ha pagato le spese danneggiando il fondo della SF-24.

Ottime notizie invece dai test pomeridiani di Sainz. Lo spagnolo grazie anche al minor carico di benzina in serbatoio ha centrato il miglior tempo della giornata in 1’29”921 rifilando 7 decimi alla Red Bull di Sergio Perez. Un risultato però raggiunto senza la presenza in pista di Verstappen. Carlos ha poi continuato i test concentrandosi su messa a punto e valutazione vettura con mescola C3 e C4 percorrendo 87 giri pari a 470,8 chilometri.

Terzo giorno

Charles Leclerc ha imposto il suo tempo di 1’30”322. Ottima la prestazione anche di George Russell staccato solo di pochi millesimi che conferma le buone impressioni dai test anche per la Mercedes. Sia con il monegasco che con Sainz, la Scuderia di Maranello ha confermato un buon passo gara. Nella simulazione di Gran Premio del pomeriggio invece ottima prova da parte di Verstappen che conferma la Red Bull la monoposto da battere. Per Alexander Albon della Williams il titolo di pilota più attivo con 121 giri complessivi.

Le altre

Se Ferrari migliora, le altre concorrenti in F1 non stanno a guardare. La Red Bull si conferma di un altro pianeta anche se dovrà guardarsi bene negli specchietti dalle agguerrite sfidanti. In tanti hanno notato una comune tendenza generale di non svelare tutto il proprio potenziale prima della gara d’esordio del 2 marzo. Al momento la Mercedes W15 sembrerebbe più indietro del Cavallino e il giro che l’ha portata vicinissima alla SF-24 è influenzato dal tramonto in pista che l’ha resa molto più fresca e veloce rispetto a quando è stata percorsa da Charles Leclerc.

Buone la prestazioni anche del giapponese Yuki Tsunoda della RB Visa e della Sauber del cinese GuanYu Zhou, due piloti da seguire attentamente durante il prossimo Mondiale. Per Oscar Piastri e la McLaren buon passo gara molto vicino a quello della Mercedes e all’Aston Martin AMR24 di Fernando Alonso. Prive di particolari emozioni le prove di Lewis Hamilton, Lance Stroll e Lando Norris. Molto indietro invece Alpine con Pierre Gasly ed Esteban Ocon che dovranno affrontare un inizio di stagione molto difficile.

Commenti

Test completati! Un’ottima giornata finale da parte dei nostri ragazzi” il tweet pubblicato dalla Scuderia Ferrari appena concluse le sue attività di test. La Ferrari ha raggiunto sicuramente uno dei principali obiettivi di progettazione della vettura, quello di essere meno sensibile al vento rispetto alla vettura dello scorso anno. “Abbiamo fatto grandi cambiamenti sulla macchina. La mia sensazione iniziale è che la Red Bull rimanga il riferimento davanti per ora” sono state le parole di Leclerc rilasciate al portale ufficiale della F1. Sulla stessa lunghezza d’onda il collega Sainz anche lui su F1: “Red Bull sembra molto veloce“.

Grande la soddisfazione di Fred Vasseur che ai microfoni di Sky ha affermato: “Red Bull è avanti, ma dietro siamo tutti vicini. Quest’anno però non partiremo inseguendo“.

Tra i commenti di maggior impatto di questa tre giorni quello di Fernando Alonso sempre ai microfoni di Sky: “In 19 sanno già che non vinceranno“. Il pilota dell’Aston Martin è soddisfatto dei miglioramenti apportati alla sua monoposto ma è sempre convinto che la Red Bull e Verstappen saranno inarrivabili. Lo stesso pilota olandese si è dichiarato felice per le prestazioni e le impressioni della sua RB20 ma considera sempre che il prossimo Mondiale sarà lungo e impegnativo. Allo stesso tempo però l’altro pilota Red Bull, Sergio Perez condivide un pensiero opposto sul portale ufficiale della F1: “Credo che le cose siano molto più vicine di quanto pensiamo“.