Verstappen accorcia ancora il suo distacco dalle McLaren. Lo fa mettendo assieme un super fine settimana, con doppia pole e doppia vittoria nelle due gare. Il suo ingegnere di pista si congratula per il lavoro strepitoso, dandogli appuntamento sull’aereo. Anche il team principal della Red Bull entra in radio onorando il dominio assoluto di Max. L’olandese incassa i complimenti e ricorda di continuare a spingere per nutrire il sogno iridato.
- Giampiero Lambiase: “Un altro fine settimana davvero impressionante, Max, estremamente ben gestito e concluso. Goditi le celebrazioni, ci vediamo al Gran Premio del Messico.”
- Max Verstappen: “Sì… davvero ben fatto, amico. Un weekend decisamente incredibile: davvero ben fatto. Tante grazie a tutti i componenti del team e sì… spero tu abbia un super volo di ritorno.”
- Laurent Mekies: “Ben fatto, Max, è stato un dominio adeguato. Quello che hai detto tu: ti sei preso tutto in questo fine settimana.”
- Max Verstappen: “Sono davvero contento per quello che abbiamo fatto. Continuiamo a provarci e teniamo alto questo momento.”
Indice
Norris sfiduciato chiede sostegno al team
Nel secondo stint con gli pneumatici Soft, Norris ha sofferto diversi problemi di temperatura come le mescole. Il primo attacco portato al monegasco non è andato in porto dopo la sosta. Lando ha fatto presente i suoi problemi, scoraggiato, ma in radio lo hanno tranquillizzato: arriva pertanto la spiegazione tecnica di cosa stava succedendo, sommata ai suggerimenti sul da farsi per attaccare poi a fine gara.
- Lando Norris: “Ragazzi, le mie gomme sono andate.”
- William Joseph: “Ok amico, abbiamo capito. Ci sono ancora tanti giri da fare per arrivare alla fine del Gran Premio: cerca di gestire gli pneumatici, fai scendere la temperatura dei compound e poi potrai nuovamente spingere.”
- Lando Norris: “Sono semplicemente lento. Non ho il grip necessario per avvicinarmi.”
- William Joseph: “La macchina va molto bene, ha un passo molto solido. Ci sono ancora dodici tornate da compiere. Non abbiamo nessun tipo di pressione dietro di noi. Quando la carcassa delle gomme si sarà raffreddata potremo spingere e prendere Leclerc.”
Ansia sulla gestione gomme
C’è stato anche un filo di tensione tra il muretto della Rossa e la numero 16. Il tutto si rifà alla strategia da utilizzare sulle gomme, dove Leclerc, non ricevendo il dettame da seguire dopo la sosta, entra un po’ in confusione in merito alla tattica da utilizzare. La situazione rientra prontamente, quando gli viene confermato l’approccio per le coperture Medium che dovevano portarlo sino alla linea del traguardo.
- Charles Leclerc: “Non voglio perdere tempo utile per la corsa.”
- Charles Leclerc: “Devo spingere al massimo o no?”
- Charles Leclerc: “Se mi date l’informazione all’ultimo, poi è troppo tardi.”
- Bryan Bozzi: “Eri nel tratto con le curve veloci e in questi momenti non voglio parlarti. Comunque non spingere.”
- Charles Leclerc: “Quindi non devo spingere?”
- Bryan Bozzi: “No, devi portare avanti un’introduzione della gomma solida, senza stressarla. Ricorda che siamo sulla strategia B.”
Charles vuole spingere sino ad Abu Dhabi
Al termine del Gran Premio c’è tanta soddisfazione, sebbene l’obiettivo secondo posto sia sfumato proprio durante gli ultimi chilometri. Leclerc sottolinea la professionalità della squadra, capace di ribaltare un inizio negativo. Nel farlo non dimentica un monito, sostenendo che questo tipo di approccio va mantenuto in tutte le gare, sino a quando non si vedrà la bandiera a scacchi di Abu Dhabi.
- Bryan Bozzi: “Siamo terzi, bel lavoro Charles.”
- Charles Leclerc: “Sì ragazzi, davvero un bel lavoro. Bello il recupero prestazionale in questo fine settimana. È bello tornare sul podio, ma continuiamo a spingere al massimo delle nostre possibilità sino al termine del mondiale. Comunque credo che abbiamo lavorato davvero molto bene in questo weekend. Ben fatto!”
Lewis voleva essere più rapido
Finale col brivido per il britannico, che durante l’ultimo giro del Gran Premio era convinto di avere un problema alle gomme. In realtà era solamente una sua sensazione, legata alle coperture ormai bolse e senza grip. Hamilton è felice del suo risultato: ringrazia il team, sebbene il suo ritmo non fosse sufficiente per lottare con Charles. Infine sottolinea come la sua fase di crescita continui con l’ulteriore step di Austin.
- Riccardo Adami: “Siamo arrivati quarti!”
- Lewis Hamilton: “Wow, sì. Però è successo qualcosa alla mia gomma anteriore destra. Non ho idea di cosa fosse. Ho perso completamente l’avantreno in quel momento.”
- Riccardo Adami: “Lewis, hai messo assieme una gara davvero solida, complimenti.”
- Lewis Hamilton: “Ottimo lavoro per tutti, ragazzi. In questo fine settimana siamo andati molto meglio. Purtroppo oggi non avevo tutto il passo che volevo, ma abbiamo realizzato un bel miglioramento. In più sono arrivati tanti punti per il team. Grazie a tutti.”