MotoGP, Aprilia: nuova aerodinamica per stupire nel 2024

La Casa di Noale ha tolto i veli alla RS-GP24 con cui correrrano i confermati A. Espargaró e Viñales. Un gioiello di aerodinamica con cui puntare in alto

Foto di Giorgia Guarnieri

Giorgia Guarnieri

Giornalista di MotoGP

Comunicazione e sport sono da sempre due fedeli compagni di viaggio: dalla scrittura alle immagini, mi piace raccontare storie ed eventi sportivi.

In vista dei test del Qatar, gli ultimi prima del via della stagione MotoGP, un’altra squadra si è presentata al mondo. A Doha, a togliere i veli alla propria moto è stata Aprilia, che ha mostrato la livrea ufficiale della propria RS-GP24 con cui scenderanno in pista Aleix Espargaró e Maverick Viñales, coppia fissa del team da ormai tre stagioni. Un 2024 in cui la Casa di Noale dovrà proseguire nel suo percorso di crescita, soprattutto dopo i vistosi progressi degli ultimi due anni. 

Aprilia, la vera novità è nell’aerodinamica  

Come detto, i grandi cambiamenti riguardano la componente aerodinamica. Aprilia aveva già in parte “spoilerato” le nuove soluzioni tecniche durante i test di Sepang, durante i quali i piloti erano scesi in pista con una moto in versione total black in attesa dell’unveiling della nuova livrea. Alla vigilia dei test del Qatar, invece, la Casa di Noale ha presentato al mondo la RS-GP24, un gioiello aerodinamico con cui provare a insidiare Ducati.

In attesa che venga deliberato il pacchetto definitivo [la decisione verrà presa dopo la due giorni di test a Doha, ndr], è già possibile osservare alcune importanti novità: è stata infatti modificata l’aerodinamica sia sull’anteriore che al posteriore con l’obiettivo di guadagnare velocità e aderenza, così come carico sul dritto e in curva. Al contrario, la colorazione della livrea non ha subito grosse modifiche: il nero rimane il colore predominante, con il rosso e il viola a dare un tocco di carattere (e aggressività) al tutto. 

Aprilia, la livrea con cui correrrano A. Espargaró e Viñales nel 2024
Fonte: Aprilia Racing
Aprilia, svelata la livrea della RS-GP24

Nessuna novità, invece, per quanto riguarda la line-up: in sella alla RS-GP24 ritroveremo infatti gli spagnoli Aleix Espargaró e Maverick Viñales, rispettivamente alla loro ottava e terza stagione nel team factory Aprilia. Confermato anche Lorenzo Savadori in qualità di collaudatore, che prenderà parte ad alcune gare in qualità di wild card. A loro si aggiunge anche Miguel Oliveira, pilota del team satellite Trackhouse, che avrà a sua disposizione una RS-GP24, la stessa di Espargaró e Viñales: un fatto importante per la Casa di Noale, che schiererà così in pista tre moto ufficiali.     

Rivola: «Credo nel nostro potenziale» 

Aprilia, dunque, si appresta a iniziare una nuova stagione in MotoGP con l’obiettivo di proseguire nella crescita e migliorarsi ancora, come confermato anche da Massimo Rivola, CEO del reparto corse della Casa di Noale: «Negli ultimi anni Aprilia Racing ha affrontato un costante processo di crescita. Prima diventando un team ufficiale, poi portando in pista quattro moto grazie al team satellite. Nel 2024 alzeremo ulteriormente l’asticella, visto che Miguel Oliveira inizierà la stagione con una RS-GP nella stessa specifica delle ufficiali e Raùl la riceverà successivamente. Uno sforzo importante per il reparto corse ma anche un segnale dell’evoluzione di questo progetto, sotto tutti i fronti. Non è stato semplice e la stagione si preannuncia ancora più impegnativa, al tempo stesso credo nel potenziale della nostra squadra. E sono orgoglioso di quanto abbiamo dimostrato fino ad oggi, sia dal punto di vista tecnico sia quanto a dedizione ed impegno». 

Grande determinazione e voglia di fare bene, dunque, per una squadra che vuole puntare in alto già a partire dal 2024: «Vogliamo essere protagonisti in MotoGP e abbiamo tutte le carte in regola per poterlo fare: quattro piloti di altissimo livello come Aleix, Maverick, Miguel e Raùl, un reparto corse coraggioso e capace di innovare, quel pizzico di orgoglio italiano che nelle corse non guasta».  

Albesiano: «RS-GP progetto maturo» 

Durante la presentazione, non poteva mancare un commento sulla nuova Aprilia da colui che ne ha guidato lo sviluppo. Queste le parole di Romano Albesiano, responsabile tecnico della Casa di Noale, per raccontare come è nata la RS-GP24: «Il nostro approccio alla stagione 2024 non poteva prescindere dalla buona base costruita specialmente negli ultimi due campionati. La RS-GP è un progetto maturo, fedele alla filosofia Aprilia, che abbiamo cercato di evolvere sotto tutti gli aspetti. La cura aerodinamica è forse quello più evidente, abbiamo introdotto alcuni concetti sicuramente innovativi per migliorare le caratteristiche di carico e penetrazione. Ma ogni dettaglio è stato rivisitato, come d’obbligo in un campionato che ha portato la ricerca tecnologica a livelli mai visti prima».

Albesiano ha poi voluto sottolineare l’importanza di avere ben tre moto ufficiali in pista già a partire dalla prima gara in Qatar. Un beneficio importante per Aprilia: «Avere tre moto con la stessa specifica dall’inizio del campionato contribuirà senza dubbio a velocizzare il nostro processo di crescita, avremo a disposizione molte più informazioni che dovremo poi essere bravi ad analizzare ed interpretare».  

A. Espargaró e Viñales carichi: «Siamo pronti» 

A confermare le parole di Massimo Rivola ci ha pensato Aleix Espargaró, pronto a iniziare la sua ottava stagione insieme al team italiano. Il “Capitano” di Aprilia ha ben chiaro quanto fatto finora e ‒ soprattutto ‒ quanto ancoa c’è da fare per poter lottare insieme ai migliori: «La crescita che abbiamo mostrato nelle ultime stagioni è stata incredibile. Sono orgoglioso di far parte di questo progetto che ho sempre definito come la mia seconda famiglia. Nel 2024 dovremo fare un altro passo avanti, l’anno scorso ci è mancata la costanza per lottare fino alla fine ma abbiamo comunque dimostrato di essere un avversario ostico per tutti. Non sarà semplice perché, anche se sembrava impossibile, il livello della MotoGP è aumentato ulteriormente. Mi sento pronto, fisicamente e mentalmente, e credo nel lavoro dei ragazzi di Aprilia». 

Un pensiero che trova conferma anche nelle dichiarazioni del compagno di squadra Maverick Viñales, giunto alla sua terza stagione insieme alla Casa di Noale. Per lo spagnolo ora è giunto il momento di fare il definitivo salto di qualità: «Il nostro 2023 si è chiuso in crescita e voglio continuare questo trend. Il feeling con la squadra è ottimo, durante la pausa invernale mi sono preparato in maniera maniacale ed ho fiducia nel lavoro di Aprilia Racing. Se continueremo a porci l’obiettivo di estrarre il massimo dal nostro pacchetto tecnico in ogni weekend, i risultati arriveranno di conseguenza. I primi test hanno confermato l’altissimo livello del campionato, praticamente ogni pilota ed ogni moto sullo schieramento hanno la possibilità di lottare per il podio. Questo rende la sfida ancora più interessante».