Lamborghini rivoluziona il modo di lavorare in azienda

Il mondo del lavoro si rivoluziona e la Casa automobilistica Lamborghini porta avanti questa battaglia: cambia la settimana lavorativa

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Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Si parla di riduzione dei giorni lavorativi nella settimana ormai da moltissimo tempo, alcuni Paese europei e nel mondo già seguono questa filosofia, l’Italia come sempre arriva in corsa e resta indietro rispetto ad altre realtà anche vicine. A tale proposito oggi possiamo dire che qualcosa nel mondo del lavoro sta cambiando, anche nel settore automotive. E infatti, se la rivoluzione è iniziata da brand come Luxottica e Intesa Sanpaolo, oggi Lamborghini ne segue l’esempio e propone la settimana lavorativa ridotta a quattro giorni.

La rivoluzione di Lamborghini per i lavoratori

Nel settore automotive si parte quindi da Lamborghini, brand che conosciamo molto bene e di estremo successo nel panorama automobilistico globale. Ebbene, proprio la storica azienda di Sant’Agata Bolognese, oggi facente parte del Gruppo Volkswagen, inserisce le novità nel contratto integrativo per i 2.100 lavoratori.

Un accordo che è stato firmato proprio poche ore fa, precisamente nella notte tra il 4 e il 5 dicembre, dopo lunghe trattative durate un anno. Fim e Fiom hanno dato l’ok, e l’intesa – che comprende anche un aumento del premio di risultato – verrà sottoposta a referendum. Insomma, non è vero che qualsiasi lavoratore in Italia se la passa male, ecco un esempio di lotta per i diritti dei propri dipendenti.

I sindacati ci tengono a sottolineare infatti che si tratta di un accordo storico, perché vede per la prima volta un’industria dell’automotive in Europa raggiungere una consistente riduzione dell’orario di lavoro, non con una diminuzione del salario, ma con una sua maggiorazione. Lavorare meno e lavorare meglio, questo è il principio che ha guidato questa trattativa, e che si pone all’interno di un ragionamento più complessivo”.

E il segretario generale della Fiom, Michele De Palma, ha aggiunto: “È stato raggiunto un grande accordo in Lamborghini, frutto dell’intelligenza contrattuale, di un modello di relazioni industriali e della forza sindacale. Un accordo che apre l’epoca della settimana di lavoro di quattro giorni per le metalmeccaniche e i metalmeccanici”.

La nuova intesa: Lamborghini punta in alto

All’interno dell’accordo Lamborghini parla anche di ben 500 nuove assunzioni, un percorso volto inoltre a migliorare quelle che sono le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori in appalto continuativo, con la lotta contro i contratti pirata. La Casa automobilistica mira a salvaguardare i diritti dei suoi dipendenti e a tutelare le differenze.

Non è tutto: aumenteranno anche gli interventi sul welfare, verranno proposti nuovi permessi retribuiti in caso di adozione e affido di un bambino e per l’inserimento dei figli al nido o alla scuola materna. Ottime notizie per i dipendenti di Lamborghini anche per quanto riguarda il contributo aziendale per il congedo parentale, che aumenterà del 10%, arrivando all’80% della retribuzione. Diventerà anche obbligatoria la formazione per contrastare la violenza di genere.

Che dire infine della riduzione dell’orario di lavoro? Per il personale che lavora su turno centrale e su due turni Lamborghini vorrebbe alternare una settimana da 5 giorni e una da 4, con un totale di 22 giornate di lavoro in meno ogni anno. Per chi lavora su tre turni invece si parla di una riduzione totale di 31 giornate di lavoro all’anno, mentre per gli operai non collegati alla produzione si parla di 16 giorni in meno. E infine gli impiegati lavoreranno 12 giorni in meno e potranno chiedere fino a 12 giorni di smart working al mese.

Sul nuovo premio di risultato parliamo di 4.000 euro e di un aumento di tutte le indennità legate alla produzione e alla valorizzazione delle competenze dei dipendenti.