Revisione auto, proroga del ministero: la nuova scadenza

Il Dl del Governo proroga i tempi per effettuare la revisione auto: l'allungamento delle tempistiche si è reso necessario a causa dell’emergenza in corso

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Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 2 Maggio 2021 09:30

Arrivano novità sul fronte delle revisioni auto da parte del Governo nell’ambito del Dl proroghe: il testo interviene per posticipare alcuni termini di prossima scadenza. Nello specifico, il termine ultimo è stato prorogato fino alla fine dell’anno: si avrà tempo fino al 31 dicembre 2021.

Attraverso tale provvedimento, l’esecutivo in cerca cerca di andare incontro alla popolazione, in tal caso la nutrita categoria di conducenti, i quali potranno avere un po’ di tempo in più. Le palesi ripercussioni avute dal settore impongono una maggiore sensibilità pure dalle istituzioni politiche, messe in una posizione alquanto critica.

Ok definitivo

Il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok definitivo all’approvazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza: il Governo ha inoltre approvato disposizioni urgenti per la proroga di termini legislativi in diversi settori a causa dell’emergenza Covid-19. Su Proposta del Presidente del Consiglio Mario Draghi, è stato approvato un decreto legge che assume delle scelte significative in materia di termini legislativi, in considerazione della proroga dello stato di emergenza epidemiologica: su tutti quello relativo alla revisione auto.

Il testo recita così: “Si prevede che la revisione periodica dei veicoli a motore e dei loro rimorchi possa essere effettuata anche dagli ispettori autorizzati, fino al 31 dicembre 2021“. Una proroga importante quella attuata dagli onorevoli: consentirà a tutti gli automobilisti italiani di avere ancora diversi mesi a disposizione per effettuare la revisione auto entro la fine dell’anno in corso.

Non è la prima volta che il Governo decide di intervenire in merito: già lo scorso settembre era stata accordata la proroga a causa del Coronavirus. Con la pandemia in corso, alla luce dei vari lockdown e delle tante misure adottate per limitare i contagi, tanti automobilisti si erano trovati impossibilitati ad effettuare i regolari controlli: tutto ciò si era tradotto in un calo del 21% dei veicoli revisionati.

Perso qualche gradino nella scala delle priorità

Purtroppo, i danni derivanti dalla pandemia continuano a farsi sentire, perciò è il caso di adottare gli opportuni provvedimenti affinché la situazione divenga meno opprimente. Sebbene la manutenzione serva a garantire l’incolumità sia degli occupanti della macchina sia degli altri utenti della strada, l’utilizzo delle vetture è inevitabilmente calato e si sente, quindi, meno l’urgenza delle verifiche. Benché rimangano importanti, hanno perso qualche gradino nella scala della priorità, alla luce delle delicate circostanze in cui versa l’intero Paese e il mondo intero.

Il Decreto proroghe permette a tutti di mettersi in regola con la revisione entro la fine dell’anno ed evitare multe salate. Ricordiamo che per il Codice della Strada, circolare senza comporta sanzioni che vanno da 169 a 679 euro che possono raddoppiare nel caso in cui l’onere venisse ripetutamente evitato.

Le novità del Dl proroghe approvato da parte del Consiglio dei Ministri riguardano anche le patenti di guida: per le domande presentate nel 2020 per sostenere l’esame di guida, il decreto estende da 6 mesi a un anno il termine entro il quale è possibile sostenere la prova teorica per il conseguimento della patente. Il testo del decreto, infine, prevede anche la proroga per rinnovare la patene in scadenza.