Ubriaco al volante: guidava con un tasso alcolemico da coma etilico

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Redazione

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Pubblicato: 17 Ottobre 2018 11:37Aggiornato: 17 Ottobre 2018 11:42

Valori da record all’esame dell’alcoltest per un automobilista romano che è stato sottoposto al controllo da parte dei vigili urbani di Ariccia. L’uomo di 44 anni aveva addirittura una concentrazione di 10,74 grammi per litro, un vero e proprio record per la Regione Lazio ma non solo. Guidare in queste condizioni è un grave pericolo per sè stessi e per gli altri.

L’automobilista ha tentato di giustificarsi con la polizia locale raccontando di aver utilizzato un collutorio particolarmente alcolico. La notizia è riportata dal giornale Leggo, che spiega come l’automobilista si sia visto confiscare la patente e sequestrare il Suv.

La normativa attuale italiana stabilisce come valore limite legale il tasso di alcolemia di 0,5 g/litro: guidare un veicolo oltre questo limite – e quindi in stato di ebbrezza – costituisce un reato, punito, oltre che con la perdita di 10 punti della patente, con le severe sanzioni previste dagli articoli 186 e 186 bis del Codice della Strada.

Guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l
– ammenda da 500 a 2000 euro,
– sospensione patente da 3 a 6 mesi.

Guida con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l
– ammenda da 800 a 3200 euro,
– arresto fino a 6 mesi,
– sospensione patente da 6 mesi ad 1 anno.

Guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l
– ammenda da 1500 a 6000 euro,
– arresto da 6 mesi ad un anno,
– sospensione patente da 1 a 2 anni,
– sequestro preventivo del veicolo,
– confisca del veicolo (salvo che appartenga a persona estranea al reato)

Rifiuto di sottoporsi all’accertamento alcolimetrico
L’accertamento alcolimetrico è eseguito attraverso uno strumento chiamato etilometro che misura la quantità di alcool contenuta nell’aria espirata. L’esame viene ripetuto due volte, effettuando due misurazioni successive a distanza di 5 minuti l’una dall’altra. Il rifiuto di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico è reato ed è punito, oltre che con la perdita di 10 punti della patente di guida, con le stesse pene previste per chi guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.