Come capire se il motore è fuso e quali sono i danni

Fondere il motore è una delle cose peggiori che può succedere all'auto e i costi di riparazione/sostituzione possono essere veramente molto elevati

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Francesco Menna

ingegnere meccanico

Laureato in Ingegneria Meccanica, sono un appassionato di motori e musica. Quando non scrivo, suono la chitarra. Il mio sogno? Lavorare nel mondo automotive.

Pubblicato: 23 Agosto 2024 09:00

Quando si parla di problemi al propulsore di un’automobile, uno dei guasti più temuti è quello di un motore “fuso”. Questo termine, spesso usato in modo colloquiale, descrive una situazione in cui lo stesso ha subito danni irreversibili, spesso a causa di surriscaldamento o mancanza di lubrificazione.

Riconoscere i segnali e le spie che indicano un motore fuso e sapere come agire tempestivamente può fare la differenza tra riparazioni costose e la necessità di sostituire l’intero motore. In questo approfondimento, analizzeremo i sintomi principali di un motore fuso e le azioni da intraprendere per affrontare al meglio questa situazione critica.

Cosa significa fondere il motore e come capire che è successo

“Fondere il motore” è un termine che si usa per descrivere un guasto grave e spesso irreversibile del motore. Questo avviene quando il propulsore si surriscalda eccessivamente o, come già anticipato, quando non c’è una sufficiente lubrificazione, causando la fusione dei componenti metallici interni. In pratica, le parti del motore, come pistoni e cilindri, possono deformarsi, bloccarsi o addirittura fondersi insieme, rendendo il motore inutilizzabile. Le principali cause possono essere schematizzate come segue:

  • può surriscaldarsi per diverse ragioni, come una perdita di liquido refrigerante, un malfunzionamento della pompa dell’acqua o del termostato, o un radiatore ostruito. Se il motore raggiunge temperature eccessive, i componenti interni possono deformarsi o fondersi;
  • l’olio motore ha il compito di lubrificare le parti mobili del motore, riducendo l’attrito e dissipando il calore. Se il motore funziona con poco o senza olio, le parti metalliche possono surriscaldarsi e fondersi, causando danni gravi.

Capire se il motore è fuso non è il massimo della semplicità, tuttavia esistono dei modi per riuscirsi:

  • se il motore emette rumori forti, come colpi, ticchettii o battiti metallici, potrebbe essere un segnale che i componenti interni sono danneggiati o stanno per rompersi;
  • un motore fuso spesso perde potenza in modo significativo. Se l’auto fatica a mantenere la velocità o risponde lentamente all’acceleratore, potrebbe esserci un problema grave;
  • fumo dal cofano o dal tubo di scarico: fumo bianco, blu o nero può indicare danni seri. Quello bianco spesso suggerisce una perdita di liquido refrigerante nel motore (ad esempio, una guarnizione della testa rotta), mentre il fumo blu può indicare che l’olio sta bruciando a causa di danni ai cilindri;
  • se le spie del motore o della temperatura si accendono sul cruscotto, non ignorarle. Questi segnali indicano che il motore sta funzionando al di fuori dei parametri normali, e se il problema non viene risolto, potrebbe portare alla fusione;
  • se l’auto si spegne improvvisamente e non si riavvia, potrebbe essere un segno che il propulsore è fuso. Questo succede perché i componenti interni sono così danneggiati da impedire il normale funzionamento;
  • in alcuni casi, un motore fuso si blocca completamente, rendendo impossibile farlo girare, anche con l’avviamento manuale.

Quali sono i danni

Un motore fuso subisce danni estesi che spesso sono irreversibili, compromettendo il funzionamento di diverse componenti interne. Uno dei problemi più comuni riguarda la deformazione dei pistoni. A causa del calore estremo, i pistoni possono fondersi o deformarsi, causando una perdita di compressione e impedendo al motore di funzionare correttamente. Allo stesso tempo, i cilindri, che ospitano i pistoni, possono subire danni gravi. Il surriscaldamento può causare il grippaggio dei pistoni, danneggiando le superfici interne dei cilindri, il che richiede una rettifica o una sostituzione dei cilindri stessi.

Anche i cuscinetti del gruppo propulsore possono subire danni significativi. Questi componenti, che sostengono l’albero motore e l’albero a camme, possono fondersi o usurarsi rapidamente in assenza di una lubrificazione adeguata. Quando i cuscinetti sono compromessi, l’albero motore può bloccarsi o subire danni irreparabili, portando a costose riparazioni. A peggiorare la situazione, l’albero motore stesso, che trasforma il movimento alternato dei pistoni in movimento rotatorio, può deformarsi o rompersi a causa delle elevate sollecitazioni e del calore, rendendo le riparazioni ancora più complicate.

Un altro danno comune è la bruciatura della guarnizione della testa, che sigilla il collegamento tra la testata del cilindro e il blocco motore. Se questa guarnizione si danneggia a causa del surriscaldamento, può provocare perdite di liquido refrigerante e olio, oltre a un calo di pressione nei cilindri. La testata cilindri stessa può deformarsi o creparsi, compromettendo ulteriormente la tenuta e il funzionamento del motore. Le valvole, che regolano l’ingresso del carburante e l’uscita dei gas di scarico, possono anch’esse subire danni gravi. Se una valvola si piega o brucia, non sarà più in grado di sigillare correttamente il cilindro, riducendo l’efficienza del motore e causando ulteriori problemi meccanici.

Nei casi più gravi, il motore può grippare, bloccando i pistoni all’interno dei cilindri a causa della mancanza di lubrificazione o del surriscaldamento. Quando il motore si grippa, diventa completamente inutilizzabile e richiede una sostituzione totale. In alcuni casi estremi, il blocco motore stesso può creparsi o rompersi, rendendo impossibile qualsiasi riparazione e necessitando di un nuovo propulsore. Infine, il surriscaldamento che porta alla fusione può compromettere anche il sistema di raffreddamento, danneggiando componenti come il radiatore, la pompa dell’acqua e i tubi. Questi elementi potrebbero dover essere sostituiti insieme al motore, aumentando ulteriormente i costi di riparazione.

In sintesi, un motore fuso comporta danni estesi e spesso irreparabili, con costi di riparazione o sostituzione molto elevati. È fondamentale mantenere i componenti in buone condizioni attraverso una manutenzione regolare per evitare che si verifichino conseguenze devastanti.