Donna in bilico sul balcone al quarto piano a Cremona, tentato suicidio e salvataggio in extremis
Polizia di Stato salva una giovane donna dal suicidio a Cremona: intervento tempestivo dopo la segnalazione di un cittadino.
È stata salvata in extremis una giovane donna di nazionalità cinese che aveva tentato di togliersi la vita gettandosi dal quarto piano di un palazzo. I fatti sono accaduti nel primo pomeriggio di domenica 3 agosto 2025 a Cremona. L’episodio, avvenuto in un condominio della città, è stato segnalato da un cittadino che ha notato la donna in atteggiamento pericoloso. La tempestività delle forze dell’ordine ha permesso di evitare il peggio.
La segnalazione e l’arrivo delle Volanti
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, tutto ha avuto inizio intorno alle 13 circa di domenica, quando la Sala Operativa della Questura di Cremona ha ricevuto una chiamata urgente dalla Centrale del 118. Un cittadino aveva notato una giovane donna seduta sul corrimano del balcone al quarto piano di un edificio, manifestando chiari segnali di disagio e comportamenti anticonservativi. La situazione è apparsa subito critica, tanto da richiedere l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei soccorsi.
Il tempestivo intervento della Polizia di Stato
Nel giro di pochi minuti, due Volanti della Polizia di Stato sono giunte sul posto. Gli agenti, resisi conto della gravità della situazione, si sono precipitati all’interno del condominio per raggiungere l’appartamento della donna. Nel frattempo, anche i Vigili del Fuoco sono intervenuti, tentando di raggiungere il balcone con l’ausilio di un’autoscala, pronti a intervenire in caso di emergenza.
L’accesso all’abitazione e il contatto con il marito
Una volta individuato l’appartamento, gli agenti della Squadra Volante hanno preso contatto con il marito della giovane, che si trovava in evidente stato di agitazione. L’uomo ha riferito che la moglie si era chiusa a chiave nella camera da letto, rendendo ancora più complesso l’intervento. I poliziotti, valutata la situazione e non avendo alternative, hanno deciso di forzare la porta della zona notte per poter accedere rapidamente al balcone e tentare di salvare la donna.
Il salvataggio: coraggio e sangue freddo degli agenti
All’interno della stanza, gli agenti hanno trovato la giovane seduta in bilico sul corrimano del balcone, in lacrime e visibilmente scossa. La difficoltà dell’intervento è stata accentuata dal fatto che la donna parlava esclusivamente la lingua cinese, rendendo complicata la comunicazione. Nonostante ciò, i poliziotti si sono avvicinati con cautela, cercando di tranquillizzarla e instaurare un contatto umano. Una volta raggiunta una distanza di sicurezza, hanno afferrato la giovane, riuscendo a trarla in salvo e a riportarla all’interno dell’appartamento.
L’assistenza sanitaria e il supporto psicologico
Dopo il salvataggio, la donna si è progressivamente calmata e ha accettato di essere trasportata in Pronto Soccorso dal personale sanitario sopraggiunto sul posto. È stata accompagnata dal marito, così da ricevere l’assistenza sanitaria e psicologica necessaria per affrontare quanto accaduto. L’intervento congiunto di Polizia, Vigili del Fuoco e operatori sanitari ha permesso di scongiurare una tragedia e di offrire un supporto immediato alla giovane e alla sua famiglia.
La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine
L’episodio mette in luce l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La segnalazione tempestiva da parte di un passante ha infatti permesso di attivare rapidamente la macchina dei soccorsi e di salvare una vita. Le autorità sottolineano come sia fondamentale non sottovalutare mai segnali di disagio o comportamenti sospetti, e invitano chiunque si trovi in situazioni analoghe a contattare immediatamente i numeri di emergenza.
Il ruolo della Polizia di Stato nella prevenzione dei suicidi
La Polizia di Stato, anche attraverso la formazione specifica dei propri agenti, è costantemente impegnata nella prevenzione dei tentativi di suicidio e nella gestione di situazioni di crisi. In casi come quello di Cremona, la prontezza e la professionalità degli operatori si sono rivelate decisive per evitare conseguenze drammatiche. L’episodio rappresenta un esempio concreto di come il lavoro delle forze dell’ordine possa fare la differenza nella tutela della vita e della sicurezza dei cittadini.
Conclusioni: un lieto fine grazie all’intervento coordinato
La vicenda si è conclusa positivamente grazie all’intervento coordinato di Polizia, Vigili del Fuoco e personale sanitario. La giovane donna, dopo il salvataggio, ha potuto ricevere le cure necessarie e il supporto del marito. Le autorità invitano a non esitare a chiedere aiuto in caso di difficoltà psicologiche e ricordano che esistono numerosi servizi di ascolto e sostegno attivi sul territorio.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.