Firenze, si china su un tombino e scappa: trovati hashish e coltello sotto una grata in Piazza Stazione

Arrestato a Firenze un 41enne gambiano per detenzione di droga ai fini di spaccio: trovato con hashish e coltello durante un controllo in piazza.

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È stato arrestato un 41enne gambiano per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio durante un controllo dei Carabinieri in Piazza Stazione a Firenze. L’uomo è stato fermato dopo essere stato notato mentre si chinava vicino a un tombino e, a seguito di una breve fuga, è stato trovato in possesso di denaro contante. Successivamente, sotto una grata, sono stati scoperti circa 50 grammi di hashish e un coltello sporco della stessa sostanza. L’arresto è stato eseguito nella serata di ieri, come comunicato dalle forze dell’ordine.

Il controllo dei Carabinieri e l’arresto

Stando alle informazioni pubblicate sul sito dei Carabinieri, l’operazione si è svolta in Firenze, precisamente in Piazza Stazione, dove i militari del Nucleo Radiomobile hanno notato movimenti sospetti da parte di un uomo di origine gambiana, di 41 anni. L’attenzione dei Carabinieri è stata attirata dal comportamento dell’uomo che, alla vista della pattuglia, si è chinato nei pressi di un tombino, tentando di non farsi notare.

Il tentativo di fuga e il controllo

Alla vista dei militari, il sospettato ha cercato di allontanarsi rapidamente, ma è stato raggiunto dopo un breve inseguimento. Una volta fermato, i Carabinieri lo hanno identificato e sottoposto a perquisizione personale. In questa fase, l’uomo è stato trovato in possesso esclusivamente di una somma di denaro, senza alcuna traccia di sostanze illecite addosso.

La scoperta della droga e del coltello

Nonostante la perquisizione personale non avesse dato esito, i Carabinieri hanno deciso di estendere le ricerche nei pressi del luogo dove l’uomo era stato visto chinarsi. Sotto una grata in ferro, proprio accanto al tombino, i militari hanno rinvenuto un involucro contenente circa 50 grammi di hashish e un coltello la cui lama era intrisa della stessa sostanza. Questo ritrovamento ha rafforzato i sospetti nei confronti dell’uomo, portando al suo arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

L’arresto e la custodia cautelare

L’uomo, dopo essere stato dichiarato in stato di arresto, è stato condotto presso la camera di sicurezza della Stazione CC Firenze Santa Maria Novella, dove è rimasto in attesa del giudizio di convalida. Le autorità hanno sottolineato che nei confronti del sospettato vige la presunzione di innocenza e che la responsabilità penale potrà essere accertata solo a seguito di una sentenza definitiva del giudice competente.

Il contesto dei controlli antidroga in città

Come indicato dal portale ufficiale dei Carabinieri, l’operazione si inserisce nell’ambito dei controlli intensificati nelle aree urbane maggiormente frequentate, come le stazioni ferroviarie e le piazze centrali di Firenze. L’obiettivo delle forze dell’ordine è quello di contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e garantire maggiore sicurezza ai cittadini e ai turisti che ogni giorno transitano per queste zone.

Le modalità operative dei Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno agito con tempestività, osservando attentamente i movimenti sospetti dell’uomo e intervenendo prontamente per evitare che potesse disfarsi della sostanza illecita. L’estensione delle ricerche all’area circostante ha permesso di recuperare la droga e il coltello, elementi fondamentali per la contestazione del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

La posizione dell’arrestato e le garanzie processuali

L’uomo, di 41 anni e di nazionalità gambiana, è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le forze dell’ordine hanno ricordato che, fino a sentenza definitiva, l’arrestato deve essere considerato innocente. Il procedimento giudiziario proseguirà con la valutazione delle prove raccolte e con il giudizio davanti al tribunale competente di Firenze.

Carabinieri Repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.