Incendio a Hong Kong, grattacieli ancora in fiamme e vigili del fuoco in difficoltà: "Temperature troppo alte"
I vigili del fuoco di Hong Kong non sono in grado di raggiungere la cima dei grattacieli andati in fiamme a causa delle temperature
I vigili del fuoco di Hong Kong hanno ammesso di non essere in grado di raggiungere le persone rimaste intrappolate all’interno dei grattacieli del complesso residenziale Wang Fuk Court andati a fuoco. Le temperature raggiunte dalle fiamme sulle pareti esterne degli edifici sono troppo alte. Nei palazzi vivono 4.600 persone, molte delle quali anziane.
Vigili del fuoco bloccati a Hong Kong
Chou Wing Yin, vice capo del servizio ambulanza di Hong Kong, ha dichiarato, durante una conferenza stampa tenuta dalla Cnn, che sette degli otto edifici del complesso residenziale di Wang Fuk Court andati a fuoco nella mattinata del 26 novembre sono ancora in fiamme.
Il calore sviluppato dal rogo sarebbe tale che i vigili del fuoco non riescono a entrare all’interno per provare a raggiungere eventuali sopravvissuti rimasti bloccati negli appartamenti più interni. Derek Armstrong Chan, vicedirettore dei vigili del fuoco di Hong Kong, ha aggiunto:
ANSA
È difficile per noi entrare nell’edificio e salire al piano superiore per condurre le operazioni di spegnimento e di soccorso. I detriti e le impalcature degli edifici colpiti stanno crollando.
L’incendio ai grattacieli
Attorno alle 15:00 ora locale di Hong Kong, quando in Italia erano le 8:00, è scoppiato un vasto incendio in un complesso di otto grattaceli di edilizia popolare in ristrutturazione nel quartiere Tai Po della città a sud della Cina.
I morti sarebbero almeno 36, tra cui anche un vigile del fuoco, ma si teme che il numero delle vittime possa salire proprio perché i soccorritori non riescono a entrare negli edifici.
A prendere fuoco sarebbero stati i ponteggi esterni, fatti di bambù, montati da poco per permettere agli operai di eseguire i lavori di ristrutturazione.
Il cordoglio di Xi Jinping
Il presidente cinese Xi Jinping ha espresso il suo cordoglio per le vittime dell’incendio di Hong Kong e ha chiesto che siano compiuti tutti gli sforzi necessari per spegnere le fiamme.
Nel frattempo, attorno alle 22:00 ora locale è scoppiato un altro incendio a poca distanza dal focolaio principale, nei pressi della scuola secondaria Wong Shiu Chi, che è separata dai palazzi in fiamme dal fiume Tai Po.
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